Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / serie c / Altre news
Ursino ricorda: "Col Crotone dalla C alla A ma lavorare al Sud è difficile"
martedì 26 marzo 2024, 20:15Altre news
di Sebastian Donzella
per Tuttoc.com

Ursino ricorda: "Col Crotone dalla C alla A ma lavorare al Sud è difficile"

Beppe Ursino, storico ex dirigente del Crotone, ha raccontato la sua esperienza trentennale ai rossoblù ai microfoni di TuttoMercatoWeb.com: "Lavorare al Sud è difficile: se fossi stato al Nord non so cosa sarebbe successo. Al Sud devi lottare due volte per emergere, devi inventarti qualcosa. Quando, grazie alla mia amicizia con Franco Ceravolo, prendevo contatto con il mondo Juventus mi piaceva guardare come lavoravano. Avevo un bel rapporto con Luciano Moggi. Se avessi lavorato al Nord magari le cose sarebbero state diverse. Ma sono contento di tutto ciò che abbiamo fatto a Crotone.

Con Raffaele Vrenna (senior, ndr), Sasà Gualtieri con cui abbiamo vinto il campionato dalla C alla B e poi con Gianni per tanti anni a Crotone, grazie anche al gruppo di lavoro e alla collaborazione di Anselmo Iovine, Emanuele Roberto, e Carlo Taschetti, abbiamo fatto cose fuori dal normale. Ma devo l’inizio del mio percorso a Crotone a Luigi Vrenna, padre di Raffaele e Gianni. Lo chiamavo Zio Luigi, mi ha trattato come un figlio. Come mai sono andato via? Non avevo più stimoli. Gli ultimi due anni ho avuto anche qualche problema. Era giusto che il presidente facesse le sue scelte senza pensare a me”.