Top & Flop di Trento-Pro Vercelli

Il Trento vince per 1-0 la sfida contro la Pro Vercelli grazie al gol di Pasquato al minuto 80 e conquista la matematica permanenza in Serie C. La sfida, terminata dieci contro dieci a causa delle espulsioni di Parodi al 39' e Rada al 64', vede anche il sorprasso dei padroni di casa proprio sugli ospiti: treno Playoff al momento valido per entrambe le formazioni. Qualche rimpianto per Dossena, sfortunato oggi visti i due infortuni rimediati da Camigliano e Haoudi. 

Nel primo tempo, le due squadre si studiano e non ci sono troppe occasioni nella prima metà. Camigliano, dopo pochi minuti, alza bandiera bianca: problema di natura muscolare per lui, che probabilmente conclude la stagione regolare con la maglia della Pro. Più offensivi gli ospiti, a cui mancano le idee negli ultimi metri per cercare di sbloccare la gara. Ordinato il Trento in difesa mentre in attacco sicuramente qualcosa da registrare: latitano le emozioni, con pochissime conclusioni verso lo specchio della porta. Al 40' la prima svolta del match: Parodi rimedia il suo secondo giallo in una gara e lascia i suoi in inferiorità numerica. L'episodio scuote il Trento, che trova la sua prima occasione con una conclusione di Giannotti.

Nel secondo tempo, tanti volti nuovi con il Trento sicuramente più propenso all'attacco. La giornata no della squadra di Dossena è ancora più evidente al minuto 59' con il tecnico costretto al terzo cambio, con Haoudi fermato da un problema muscolare dopo appena 14 minuti di partita. al minuto 64, secondo rosso della giornata: lo rimedia Rada per un intervento a gamba tesa. Anche qui tante proteste da parte dei giocatori, quasi increduli per la decisione. In dieci contro dieci, la partita si apre. La partita si sblocca al minuto 80: invenzione di Pasquato che, dal limite dell'area, crea la parabola giusta per superare Sassi. Sarà il gol che deciderà l'incontro: Trento salvo e sorpasso ai danni della Pro Vercelli.

Di seguito i TOP e FLOP dell'incontro.

TOP:

Pasquato (Trento): il fantasista entra e, con la specialità della casa, decide la gara per i suoi con un arcobaleno su cui Sassi non può nulla. DETERMINANTE

Mustacchio (Pro Vercelli): l'arma offensiva dei piemontesi ha il numero 7 sulla schiena. Tanti gli spazi sfruttati prima del doppio giallo a Parodi: con l'inferiorità numerica, poche occasioni. ATTIVO

FLOP:

Nessuno nel Trento: la squadra soffre nei primi trenta minuti, poi complice la superiorità numerica trova una fase offensiva più concreta. L'espulsione di Rada regala ancora più forze ai padroni di casa, che festeggiano con una vittoria il sorpasso alla Pro e, soprattutto, la matematica salvezza.

Difesa della Pro Vercelli: classica giornata storta per un reparto che deve rinunciare a Camigliano dopo pochi minuti e a Parodi per un doppio giallo (è sembrata severa la decisione del direttore di gara) che ha messo il reparto in forte difficoltà. L'ingresso di Frey dalla panchina non ha migliorato il rendimento e, complice la magia di Pasquato, ha condannato alla sconfitta la squadra. GIORNATA NO

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