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Turris, Menichini: "Sarà un finale al cardiopalma ma non scoraggiamoci"TUTTO mercato WEB
Leonardo Menichini
lunedì 22 aprile 2024, 11:45Girone C
di Valeria Debbia
per Tuttoc.com

Turris, Menichini: "Sarà un finale al cardiopalma ma non scoraggiamoci"

Solo un pari senza reti ieri per la Turris nello scontro diretto per la salvezza contro il Monterosi Tuscia. La squadra corallina non è ancora salva e si giocherà tutto all'ultima giornata in casa del già retrocesso Brindisi (qui le combinazioni). In sala stampa è quindi intervenuto mister Leonardo Menichini, come raccolto dai colleghi di tuttoturris.com: “Ci abbiamo provato fino alla fine, purtroppo non è venuta la partita che avevamo preparato sicuramente per molti demeriti nostri, ma molto ci ha messo anche il Monterosi che non ci ha fatto giocare, ha giocato un calcio fisico, una partita “sporca”, molto spezzettata, che si poteva sbloccare solo su qualche episodio. Abbiamo avuto qualche episodio nel primo tempo, vedi quella di Jallow che se magari fa gol diventa un’altra partita, però anche loro hanno avuto un paio di situazioni in contropiede che potevano costarci caro. Quando si parla di partite, a chiacchiere si può dire tutto, ma la verità è una ed è che le devi vincere sul campo. Vediamo che anche le altre squadre fanno fatica, il Monopoli stava vincendo poi ha perso tre a uno a Crotone, il Potenza ha pareggiato, è un campionato molto equilibrato dove la differenza a volte la fanno gli episodi e noi non siamo stati bravi a trovarli. Devo ammettere, però, che bisognava avere più pazienza, palleggiare di più e soprattutto andare più sugli esterni e mettere più cross in area di rigore che potevano essere importanti per sbloccare la partita”.

Sulla paura di esporsi troppo che ha frenato la squadra: “No, nessuna paura. Una volta che siamo andati anche in superiorità numerica, volevamo vincerla. A due partite dalla fine c’era da provare a vincerla in tutti i modi, ci abbiamo provato e non ci siamo riusciti. Nel secondo tempo, poi, loro hanno sempre spezzettato la partita quando sono rimasti in dieci, giocatori che andavano a terra, l’arbitro ha dato anche sette minuti di recupero. Non siamo riusciti a trovare la palla in mischia, sono passati dei palloni che non siamo riusciti a concludere e questo ci ha penalizzato”.

Su un eventuale contraccolpo psicologico per la mancata vittoria: “Non ci possiamo permettere di essere scoraggiati. Questo pareggio dobbiamo accettarlo, per quanto non siamo contenti perché volevamo regalare al nostro pubblico la salvezza da festeggiare, ma non siamo riusciti a buttarla dentro. Però non ci possiamo permettere di essere tristi, da domani si riparte e si prepara Brindisi, dobbiamo cercare di vincere questa partita e poi vedremo cosa hanno fatto gli altri. Niente è facile, il Brindisi viene da una serie positiva, stanno giocando bene, oggi (ieri sera, ndr) ha pareggiato a Picerno. Nulla è facile, ma come non è facile per noi, non lo è neanche per gli avversari, quindi sarà un finale al cardiopalma e vedremo chi riuscirà a trovare le soluzioni per venir fuori da questa situazione”.