Fermana, il pugno di Comotto. Le scuse del capitano: "Mai successo"
Capisco e comprendo benissimo la loro amarezza e mi dispiace enormemente non aver reso onore con quel gesto al mio ruolo e alla maglia: per loro sono dispiaciutissimo. Un gesto che non fa bene neanche alla Fermana che rappresento da anni e alla società alla quale devo tantissimo”.
Conclude poi: “Non mi era mai successo in tutta la mia carriera ed è un qualcosa che non rientra nel mio modo di intendere il calcio. Chiaramente non mi nascondo e sono pronto alle conseguenze che a livello disciplinare comporterà questa situazione che ripeto mi addolora molto. Sono convinto che abbia inciso in maniera determinante sull’andamento della gara. Chiedo nuovamente scusa a tutti quanti, questa situazione mi ha fatto stare veramente male per il danno che ho portato alla Fermana in generale e alla squadra”.