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Siena, il dopo Gilardino si chiama Maddaloni. Una carriera da vice e appena 8 gare in C
Dopo aver conquistato appena una vittoria nelle ultime cinque giornate la dirigenza del Siena ha deciso di esonerare Alberto Gilardino dalla guida della prima squadra. Un esonero che era già nell'aria da diverse settimane, nonostante le rassicurazioni arrivate attraverso le colonne di TMW da parte del ds Giorgio Perinetti.
Conferma, dunque, che è durata poco più di una settimana per il tecnico di Biella, che probabilmente paga i risultati inferiori alle attese (Siena al 4° posto con la seconda difesa meno battuta del Girone B), ma anche il non aver trovato il giusto feeling con la nuova dirigenza tecnica.
Al suo posto i toscani hanno deciso di puntare su Massimiliano Maddaloni, 55enne tecnico napoletano, con un percorso professionale molto particolare per quanto riguarda gli ultimi anni. Dal 2012 fino all'agosto 2020, infatti, Maddaloni è stato prima allenatore in seconda di Marcelli Lippi e Fabio Cannavaro al Guanzhou Evergrande, poi di Ciro Ferrara al Wuhan FC e ancora della coppia Lippi-Cannavaro alla guida della Nazionale cinese, con un intermezzo da ct della Cina U23. Nel 2020, infine, ancora un'esperienza da vice allenatore Shenzhen FC alle spalle di Roberto Donadoni.
Per quanto riguarda le esperienze da primo allenatore, invece, per quanto riguarda Maddaloni occorre tornare alle otto gare sulla panchina del Carpi (in Lega Pro) fra giugno e ottobre 2011 o a quelle di inizio anni 2000 a Cecina, Viareggio, Versiglia 1998 e Forte dei Marmi (tutte fra i dilettanti).
Un ruolino di marcia, questo, che solleva non pochi dubbi sulla scelta della società per il dopo Gilardino.
Conferma, dunque, che è durata poco più di una settimana per il tecnico di Biella, che probabilmente paga i risultati inferiori alle attese (Siena al 4° posto con la seconda difesa meno battuta del Girone B), ma anche il non aver trovato il giusto feeling con la nuova dirigenza tecnica.
Al suo posto i toscani hanno deciso di puntare su Massimiliano Maddaloni, 55enne tecnico napoletano, con un percorso professionale molto particolare per quanto riguarda gli ultimi anni. Dal 2012 fino all'agosto 2020, infatti, Maddaloni è stato prima allenatore in seconda di Marcelli Lippi e Fabio Cannavaro al Guanzhou Evergrande, poi di Ciro Ferrara al Wuhan FC e ancora della coppia Lippi-Cannavaro alla guida della Nazionale cinese, con un intermezzo da ct della Cina U23. Nel 2020, infine, ancora un'esperienza da vice allenatore Shenzhen FC alle spalle di Roberto Donadoni.
Per quanto riguarda le esperienze da primo allenatore, invece, per quanto riguarda Maddaloni occorre tornare alle otto gare sulla panchina del Carpi (in Lega Pro) fra giugno e ottobre 2011 o a quelle di inizio anni 2000 a Cecina, Viareggio, Versiglia 1998 e Forte dei Marmi (tutte fra i dilettanti).
Un ruolino di marcia, questo, che solleva non pochi dubbi sulla scelta della società per il dopo Gilardino.
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