AIC, Pagliani: "Modena? C'è preoccupazione. Non è stato fatto nulla"

L'avvocato Giorgio Pagliani, legale dell'AIC, ha parlato ai microfoni della stampa modenese dopo l'incontro con i giocatori e lo staff tecnico avvenuto questo pomeriggio e in cui si è parlato sia della situazione in casa gialloblù sia della possibile messa in mora della società dopo il mancato pagamento degli stipendi: “Abbiamo riscontrato che fino a oggi la nuova proprietà non ha fatto nulla, anche se la speranza è quella che la situazione si possa risolvere perché teniamo tutti al fatto che a Modena si continui a giocare a calcio. I giocatori sono molto preoccupati, mancano le mensilità di luglio, agosto, settembre e ottobre. È vero che gli stipendi antecedenti al 3 ottobre sono inseriti nel concordato preventivo, ma è altrettanto vero che chiedendo il permesso al Tribunale si possono pagare. Penalizzazione? Dipende dalla Lega Pro, che potrebbe anche concedere una proroga.

- continua Pagliani come riporta Parlandodisport.it rispondendo alle domande su un possibile sciopero a Fano - Nelle prossime ore si capirà meglio in base al comportamento del presidente. Sono ragazzi che prendono 1500 euro al mese e hanno bisogno di mantenersi. Aspettano con ansia che qualcuno li paghi e pare che Taddeo arrivi domani o dopodomani”.