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Bassano-Vicenza, dalle smentite a una fusione sempre più imminente

Bassano-Vicenza, dalle smentite a una fusione sempre più imminenteTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
lunedì 14 maggio 2018, 12:562018
di Tommaso Maschio

Vicenza, Padova, Milan, Treviso, Venezia ed Hellas Verona. Queste le squadre che negli ultimi anni di volta in volta sono state accostate a Renzo Rosso, patron della Diesel e del Bassano, con le trattative che non sono mai davvero decollate o perché senza fondamento o per il no del diretto interessato, restio a lasciare quel Bassano a cui si sente legato a doppio filo. Negli ultimi mesi però le voci di un interessamento al Vicenza sono tornate a farsi forti, specialmente per la situazione che i biancorossi stanno vivendo, ma sempre smentite sia da Rosso senior sia da Rosso junior (Stefano Rosso NdR). “Questa mattina mi son svegliato e ho scoperto dalla stampa locale che avevamo comperato un altra squadra di calcio!!! L'anno scorso avevamo comperato il Milan...quale sarà la prossima?? I Cosmos di NY?? La verità è che io e mio padre abbiamo voglia di passare tutto il week end allo stadio”, aveva scritto su Facebook Stefano Rosso chiudendo, sembrava definitivamente, le voci. Pochi giorni dopo però ai microfoni della Rai il numero uno dei giallorossi apriva uno spiraglio parlando del 5% di possibilità di acquistare il Vicenza e salvarlo dal fallimento.

Due giorni fa l'uscita allo scoperto con Renzo Rosso che annunciava di aver presentato un'offerta extra asta per rilevare il Vicenza e fonderlo con il suo Bassano per formare un'unica squadra che possa rilanciare il calcio nella città veneta. Una notizia che ha suscitato reazioni uguali e contrarie, fra chi darebbe il benvenuto a un imprenditore importante e economicamente solido come Rosso, chi mette subito dei paletti – la maglia biancorossa e il Menti come stadio di casa per la nuova creatura nata dalla fusione dei due club – e chi si dice scandalizzato perché in questo modo la storia del club giallorosso verrebbe spazzata via. Rosso non fa però passi indietro e va dritto per la sua strada spronando il Bassano, in corsa per la promozione mediante play off, a conquistare la Serie B, come riportato dal Corriere del Veneto: “Fatemi questo regalo portatemi in serie B. Poi andremo a giocare al Menti davanti a diecimila persone”.