Calcioscommesse, Di Nicola: "Non ho mai venduto le partite"
Arresti domiciliari per l'ex responsabile dell'area tecnica dell'Aquila Calcio, Ercole Di Nicola, arrestato come una delle pedine-chiave del nuovo scandalo calcioscommesse. A disporli il gip del tribunale di Venezia, che ha accolto la richiesta del legale del dirigente teramano, Libera D'Amelio. Secondo quanto riporta Abruzzoweb.it, il dirigente ha saputo della notizia in carcere, verso mezzogiorno ed è scoppiato a piangere, andando ad abbracciare il legale.
Di Nicola giovedì si era avvalso della facoltà di non rispondere, nonostante abbia spiegato all'avvocato di essere al centro di un grosso equivoco. "Ora voglio tornare libero e mi voglio riabilitare come uomo e come professionista - ha dichiarato l'ex dirigente dell'Aquila - non ho mai venduto le partite, c'è stato un grosso fraintendimento".