Casertana, il gesto di Antonazzo: "Due settimane di stipendio in beneficenza"

Il difensore Angelo Antonazzo è tornato sull'episodio riguardante l'espulsione ricevuta contro il Foggia: quell'episodio avvenuto sul risultato di due a uno per i pugliesi ha privato la Casertana della superiorità numerica perché già molti minuti prima era stato espulso Curcio del Foggia. Antonazzo, che ha rimediato due giornate di squalifica, ha detto in conferenza stampa a Scafati che donerà parte del suo stipendio all'ospedale di Caserta, gesto umanamente bello. "Di errori arbitrali ne ho visti tanti, mi rendo conto che gli arbitri più giovani a questi livelli vengano mandati sui campi per fare esperienza – dice Antonazzo – A venticinque metri di distanza dall'arbitro, dopo un fallo, ho imprecato dicendo che fischiava troppi falli contro di noi, e mi dispiace per il provvedimento che ho ricevuto, anche se secondo me è ingiusto.

A questo punto ho deciso, di comune accordo con la società della Casertana, di devolvere due settimane del mio stipendio in beneficenza, al reparto di pediatria dell'ospedale di Caserta. Volevo che un'opera poco giusta nei miei confronti si rivelasse più giusta nei confronti di chi ha più bisogno".