Catania, Lo Monaco tuona: "Il calcio in mano a quattro incapaci"
"Il calcio in mano a quattro incapaci". Parola di Pietro Lo Monaco, amministratore delegato del Catania, che parla a Tuttosport: "La speranza è di ottenere il massimo, però non dimentichiamo che il doppio salto all'indietro del Catania, dalla Serie A alla Lega Pro, è ancora fresco. Quando sono tornato qui la situazione era preoccupante, ma la nostra crescita è stata evidente. In C nessuno ha i nostri numeri, ma anche in B ci superano appena cinque club".
Quanto è cambiato il calcio?
"Tanto, lo specchio dei tempi è la cessione per 32 milioni di Iturbe, andato dal Verona alla Roma. Il calcio è sempre più in mano agli agenti. Con i ds complici di aver permesso che accadesse. Raiola, per dire, è nato con me, però mi piange il cuore constatare che tre o quattro agenti, per di più poco inclini a un adeguato giudizio tecnico sui giocatori, abbiano in mano il mercato".