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Cattaneo: "Mazzata Reggiana, situazione bruttissima"

Cattaneo: "Mazzata Reggiana, situazione bruttissima"TUTTO mercato WEB
mercoledì 25 luglio 2018, 20:332018
di Luca Bargellini
fonte TuttoC.com

Luca Cattaneo, da ieri, ufficialmente non è più un calciatore della Reggiana. La FIGC ha decretato lo svincolo suoi e dei suoi compagni dopo la mancata iscrizione dei granata al campionato di Lega Pro. TuttoC.com lo ha intervistato in esclusiva per ripercorrere le tappe di un percorso terminato nel peggiore dei modi.

Ti aspettavi un finale del genere?
"Per nulla, è stata una mazzata, siamo delusi. Reggio è una grande piazza, un club storico che quest'anno festeggerà i 100 anni non proprio nel migliore dei modi. In questi giorni ho sentito tanti tifosi, purtroppo sono tutti scossi e tristi. Speravamo fino all'ultimo che cambiasse qualcosa ma quando è arrivata la comunicazione abbiam smesso di sperare".

Per i tifosi la colpa è del presidente Piazza, insultato e minacciato.
"Troppo facile puntare il dito su una sola persona. Tanti investitori reggiani non sono intervenuti, ci sono una serie di motivi che poi hanno portato a questa decisione finale di non procedere con l'iscrizione. Tra gli altri penso anche al rigore di Siena che ha lasciato grande delusione in tutti noi. E poi nessuno, alla fine, ha deciso di rilevare la società. Penso che col tempo verranno fuori anche altre cose che adesso non sappiamo".

Intanto la Reggiana non è più tra i professionisti.
"È morto un club con 7mila abbonati che ha sfiorato due volte la B, con tanti contratti pluriennali. Son situazioni bruttissime, emozioni negative che speravo di non provare più dopo averle già provate a Savona, quando non presi nemmeno soldi per otto mesi. Spiace che il centenario verrà festeggiato in serie D se tutto andrà bene".

Da svincolato, qual è il futuro di Cattaneo? Non a Pordenone a quanto pare...
"Con i ramarri ci siamo allontanati, l'accordo è sfumato. Ho letto poi di diversi interessamenti, spero di trovare una bella soluzione. Il tempo passa, i ritiri sono già iniziati. Quando è così il tempo è contato e bisogna far presto. Il problema è che è il mercato, in questi giorni, si è un po' fermato per via dei ripescaggi, si aspetta l'evolversi degli eventi".