Cosenza, Braglia: "Non siamo venuti a Viterbo per farci prendere in giro"
Il tecnico del Cosenza Piero Braglia dopo la sconfitta contro la Viterbese in Coppa Italia Serie C ha attaccato duramente la direzione arbitrale: “Non amo parlare di cose esterne all'ambito calcistico, ma credo che qualcuno abbia voluto fare il fenomeno. La prima espulsione è inutile, la seconda invece proprio non c'è e l'arbitro non ha avuto neanche lo scrupolo di fischiare il rigore su Tutino nel primo tempo come invece ha fischiato giustamente quello di Dermaku. Non siamo venuti qui a farci prendere in giro da uno che abita a trenta km da qui. Negli spogliatoi ho 20 persone incavolate perché hanno dato l'anima per questa gara e hanno perso 3-1 per cause che non dipendono da loro.
- continua Braglia come riporta Tuttoc.com - In 40 anni non ho mai visto un atteggiamento così antipatico da parte dell'arbitro come stasera. Noi non ci riteniamo ancora sconfitti, ci prepareremo bene e cercheremo di passare il turno com’è nelle nostre possibilità. Qui, tra campo ed arbitro, non ne abbiamo avuto la possibilità".