Dg Carrarese: "Derby col Pisa a porte aperte? Forse"
Causa indisponibilità degli impianti limitrofi, la Carrarese domenica dovrà tornare allo stadio "Dei Marmi", non agibile però nel settore ospiti e ancora alle prese con i lavori di ristrutturazione, che non consentono la disputa a porte aperte dei vari confronti: il regolamento però parla chiaro, è ammessa la disputa a porte chiuse di soli tre match, e due dei tre slot disponibili il club li ha già utilizzati. E domenica, in occasione del derby contro il Pisa, rischia di dover sfruttare il terzo. Ma una piccola speranza ancora c'è. A fare il punto della situazione, ai microfoni di TuttoC.com, è il DG azzurro Gianluca Berti.
La Carrarese viaggia a gonfie vele, ma l'inghippo c'è stato, e si chiama "Stadio Dei Marmi".
"Purtroppo stiamo aspettando la decisione per il derby con il Pisa, tra oggi e domani si avranno novità in merito. Chiaramente noi speriamo di giocare a porte aperte, qualche speranza c'è, ma non possiamo sbilanciarci più di tanto".
Sarebbe questa l'ultima gara a porte chiuse consentita dal regolamento. Come si intende procedere?
"Non è facile, ma una soluzione va per forza trovata, altrimenti finisce il giochino. Siamo in grossa difficoltà, ma non ci arrendiamo".
C'è delusione per l'atteggiamento dell'amministrazione comunale?
"Si, tanta. Anche perché dopo la gara con la Juventus U23 ci siamo trovati una patata bollente che non ci aspettavamo. C'è molto rammarico, non solo per il danno economico, ma soprattutto per i nostri tifosi: in pratica abbiamo giocato 10 gare fuori casa, e questo non ci ha aiutato. Contro Novara e Albissola, le gare giocate a Carrara, abbiamo vinto largamente, vuol dire che più carrarini abbiamo dalla nostra meglio rendiamo".
Il percorso è comunque soddisfacente.
"Si, ma qualcosa per strada abbiamo lasciato".
Domenica il derby, gara a sè: che partita sarà?
"Quella col Pisa è una gara sicuramente bella da giocare, è innegabile che la truppa nerazzurra sia una delle più attrezzate, ma noi non ci tiriamo indietro. siamo pronti a disputare una grande prestazione".