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esclusiva

DS Entella: "Situazione allucinante. La B ci spetta di diritto"

ESCLUSIVA TMW - DS Entella: "Situazione allucinante. La B ci spetta di diritto"TUTTO mercato WEB
giovedì 4 ottobre 2018, 15:042018
di Andrea Piras
fonte Inviato a Chiavari (GE)

Ancora una settimana e l’Entella dovrebbe conoscere il proprio futuro. La situazione che coinvolge la formazione chiavarese è paradossale con il Collegio di Garanzia del CONI che si è pronunciato sulla riammissione in B. Il direttore sportivo Matteo Superbi ha fatto il punto della situazione ai nostri taccuini.

Direttore, partiamo dal commentare il momento della squadra.
“Credo che il nostro sia un caso più unico che raro. Abbiamo voglia di giocare nella categoria che ci compete. Devo dire che i ragazzi in questo periodo hanno dimostrato una grande professionalità perché obiettivamente non è facile per nessuno tenere alto il livello dell’allenamento sapendo che non hai il confronto la domenica con una gara ufficiale. Speriamo che si risolva in tempi brevi e ci facciamo giocare nella categoria che il Collegio di Garanzia ha stabilito che ci appartiene”.

Il presidente ha parlato di una possibile scarsa considerazione delle piccole città.
“Più che altro le cose che sono successe quest’estate sono state clamorose perchè ci sono delle norme federali che parlano chiaro e quando vengono violate è normale che tutti quelli che ne subiscono le conseguenze possono fare un ricorso. Ci sono interessi importanti per tutte le società e le norme hanno questa funzione di togliere dall’imbarazzo qualsisia situazione e creare un punto fermo che valga per tutti. Se queste norme hanno valenza solamente a valenza di chi è interessato direttamente non sono norme e leggi uguali per tutti ma sono leggi e norme che possono avere una valenza a seconda di chi si viene a trovare in quella situazione”.

Dopo la sentenza ci saranno dalle cinque alle sette gare da recuperare ma il gruppo sembra pronto.
“Logicamente le partite saranno tante. Se saremo riammessi in B, come speriamo, speriamo che ci venga data anche una piccola deroga di mercato perchè credo che sia normale. Sarebbe giusto ce la dessero anche in C perchè questa lunga pausa fa sì che poi avremo una serie di partite una incastrata all’altra difficile da affrontare con l’organico che abbiamo attualmente in lista. Sicuramente qualche rinforzo dovremo aver la possibilità di farlo, a maggior ragione con la riammissione in B”.

Reparti in cui servono maggiori rinforzi?
“Logicamente un po’ di operazioni per la Serie B dovremo farli. Stiamo valutando col mister una serie di situazioni. Aspettiamo di avere il via ma cercheremo di farci trovare pronti per rinforzare la squadra a dovere. Abbiamo voglia di giocare, di far bene e dare soddisfazione ai tifosi che ci sono stati vicini anche nell’amichevole in famiglia di sabato scorso. I ragazzi hanno bisogno di sostegno anche se, ripeto, si stanno allenando e stanno accettando questa situazione paradossale con grande professionalità”.

Cassano ha strizzato l’occhio all’Entella.
“Tra Antonio e il presidente c’è un rapporto particolare e quando c’è amicizia fra le persone è normale che se uno può dare il contributo vorrebbe cercare di farlo. Vedremo come si svilupperà questa situazione”.

Sul campo avete raggiunto il quarto turno di Coppa Italia contro il Genoa.
“La cosa incredibile è che quest’anno tutte le gare ufficiali le abbiamo vinte. L’inizio è stato sicuramente positivo, i segnali sono stati molto buoni. Abbiamo voglia di giocare perchè è impensabile che una squadra partita per il ritiro il 15 luglio si trovi i primi di ottobre ad aver disputato solo tre gare ufficiali. La nostra situazione credo sia un po’ l’emblema e il paradosso di una situazione a più ampio respiro che attraversa la giustizia sportiva ma penso le cariche istituzionali del calcio. Questo deve fare riflettere perchè coinvolge il calcio, azienda molto importante per il sistema”.

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