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esclusiva

Pres. Viterbese: "Squadre B un danno. Serve una C a 40"

ESCLUSIVA TMW - Pres. Viterbese: "Squadre B un danno. Serve una C a 40"TUTTO mercato WEB
© foto di Federico Gaetano
mercoledì 14 novembre 2018, 16:532018
di Luca Bargellini

Nella lunga intervista concessa dal presidente della Lega Pro Francesco Ghirelli a TuttoMercatoWeb.com è stato toccato il tema delle seconde squadre. "Se le seconde squadre servono ad accelerare l’aumento della qualità della Nazionale italiana non possiamo sottrarci - ha detto -. Hanno insistito, è arrivata soltanto una squadra, la Juventus, ha generato problemi nella nostra categoria. Ad aprile con un certo lavoro sarebbe stato molto più semplice, ora bisogna discuterne. I nostri presidenti, scocciati da come è stata imposta, pongono dei problemi. Faccio l’esempio della Viterbese: senza Juve U23 sarebbe stato nel girone A. Dobbiamo ragionare se questo processo serve o meno, e se serve per la Nazionale, dobbiamo dire obbedisco".

Sul tema in risposta a Ghirelli abbiamo interpellato Piero Camilli, numero uno della Viterbese. "Ha ragione il presidente dicendo che la Juventus U23 ha preso il nostro posto nel Girone A. Una situazione che adesso alla mia società costa cifre considerevoli, considerando la consistenza delle trasferte che siamo costretti a sostenere. Se poi andiamo a guardare la composizione della rosa dell'U23 ci accorgiamo che il tema della valorizzazione dei giovani non sussiste dato che il club bianconero ha puntato molto su stranieri e over".

In previsione futura come modificherebbe la riforma sulle seconde squadre?
"Semplice. Non la farei! Che senso ha avere le seconde squadre nei campionati professionistici, con tanto di promozione e retrocessioni, che tolgono spazio alle realtà storiche di queste categorie. Ai miei tempi c'era il campionato "De Martino" e quella era l'unica soluzione. Alla Serie C occorre concentrarsi su altri temi".

Quali?
"Il rispetto delle regole e una riforma dei campionati che aiuti le società di Serie C ad aumentare i propri ricavi perché ad oggi ci sono solo perdite. E con le medesime incombenze dei club di Serie A. Non è un caso che i presidenti seri stiano scappando da questa categoria".

Ha una sua idea sul giusto format per la terza serie?
"Due gironi. Entrambi da venti squadre. Esattamente lo stesso numero di Serie A e Serie B. La cosa più importante è e rimane il rispetto delle regole. Senza non si può andare avanti"

Ha un messaggio per il presidente Ghirelli?
"Sì. Che deve attivarsi il prima possibile perché abbiamo bisogno di un rilancio".

In chiusura parliamo di campo. Esonerato Lopez ha scelto di richiamare Sottili. Perché?
"Perché conosce l'ambiente e saprà sicuramente rimettere in carreggiata la squadra. Lopez è sicuramente una brava persona, ma durante lo stop al campionato non è minimamente riuscito a tenere alta la tensione nella squadra e nelle prime gare si è subito visto".

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