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Reggiana, Riverola: "Gol e bel gioco per sognare la B"

ESCLUSIVA TMW - Reggiana, Riverola: "Gol e bel gioco per sognare la B"TUTTO mercato WEB
giovedì 15 marzo 2018, 13:492018
di Luca Bargellini

Parlare del Girone B della Serie C in molte occasioni significa raccontare dell'egemonia del Padova. Un dominio, quello biancoscudato, che numeri alla mano può essere intaccato dalla Reggiana. Al netto delle prime giornate di stagione, con la squadra sotto la gestione di Leonardo Menichini, la Reggiana ha ottenuto lo stesso bottino di punti (in 20 giornate) della compagine di Pierpaolo Bisoli. Un exploit tecnico che ha preso il via dall'arrivo di Sergio Eberini e del suo staff e che ai microfoni di TuttoMercatoWeb.com viene raccontato da Marti Riverola. "E' cambiato tutto con la nuova guida tecnica - spiega -. Il mister ha portato una filosofia di gioco basata sul palleggio, sulla voglia di fare un gol in più dell'avversario. E' vero, prendiamo qualche ripartenza, ma creiamo molte occasioni da gol e questo è un fattore importante. Dobbiamo imparare ad avere equilibrio in ogni gara che affrontiamo".

Equilibrio che è venuto a mancare nel 2-2 di domenica scorsa a Fermo. Avanti di due reti vi site fatti recuperare dalla formazione mister Destro.
"La gara è girata e non siamo riusciti a mantenere il doppio vantaggio. Per certi versi la partita contro la Fermana mi ha ricordato quella contro la Feralpisalò. Avanti di due reti e poi la rimonta avversaria. Dobbiamo imparare a limitare certe situazioni".

Con 22 presenze, tre gol e due assist per molti quella attuale è la sua miglior stagione.
"Senza dubbio sono contento di quello che ho fatto, del contributo che sto dando alla squadra, ma anche con De Zerbi a Foggia credo di aver fatto bene. Ancora però con la Reggiana non abbiamo terminato la stagione e quello che conta è il traguardo finale".

Un traguardo che significa playoff oppure primo posto in classifica? Il Padova ha dodici lunghezze di vantaggio ma il vostro ruolino di marcia nelle ultime 20 gare è identico a quello biancoscudato.
"Ci sono ancora dieci partite da disputare e il nostro obiettivo è arrivare più in alto possibile, senza porci dei limiti. Visto il nostro avvio di stagione anche il secondo posto sarebbe ottimo".

Barcellona B, Vitesse, Bologna, Maiorca, Rheindorf Altach, Foggia e infine Reggiana. Questo è stato il suo percorso professionale finora. Lo scorso gennaio è sbarcato in Italia un suo ex compagno ai tempi del settore giovanile del Barça: Rafinha. Come lo vede in Italia?
"Sia lui che suo fratello Thiago sono due giocatori incredibili. Rafael ha le qualità per esplodere definitivamente con la maglia dell'Inter non appena riuscirà ad entrare all'interno del mondo nerazzurro. Gli auguro di riuscirci".

Con l'idea, in futuro, di incrociarvi sui campi di Serie A.
"Magari. Sarebbe bello. Prima però voglio continuare a coltivare il sogno Serie B con la Reggiana".

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