Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
esclusiva

Rieti, Marini: "Caos stadio? Siamo stati tenuti all'oscuro"

ESCLUSIVA TMW - Rieti, Marini: "Caos stadio? Siamo stati tenuti all'oscuro"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
mercoledì 3 ottobre 2018, 17:532018
di Luca Bargellini

In casa Rieti tiene banco la vicenda legata all'agibilità dello stadio "Manlio Scopigno". Sul tema si è espresso ai microfoni di TuttoMercatoWeb.com l'ex presidente del sodalizio reatino Gianluca Marini. "Tutto nasce da una serie di mancate comunicazioni alla nuova proprietà insediatasi lo scorso giugno - spiega Marini -. Nel febbraio 2017 e nel febbraio di quest'anno la Questura di Rieti aveva, infatti, comunicato alla precedente proprietà l'irregolarità dell'impianto casalingo per il campionato di Serie C: una situazione della quale siamo stati tenuti all'oscuro al momento del closing e che è emersa solo successivamente. Per questo motivo i lavoro di messa a norma sono partiti con forte ritardo. Un ritardo al quale poi ha contribuito anche la necessità di attendere i fondi della Regione dato che il Comune di Rieti non è stato in grado di finanziare tali lavori".

Fra tutte queste difficoltà si è parlato anche di una vostra mancata segnalazione di un impianto alternativo dove disputare le gare interne.
"La realtà è che il regolamento Federale impone che l'impianto alternativo a quello ufficiale debba trovarsi nella stessa regione di 'residenza' del club e le società che in questo senso potevano supportarci, ossia Frosinone e Fondi, non ci hanno risposte positive. Una regola, questa, francamente assurda perché società come Ternana e L'Aquila, geograficamente vicine, avrebbero potuto tranquillamente venirci incontro ma non abbiamo potuto neanche interpellarle".

Dal passato, seppur recente, al presente. Cosa rischia il Rieti?
"Le ultime comunicazioni sullo stato di avanzamento dei lavori riferiscono che almeno il prefiltraggio dovrebbe essere pronto entro il 10 ottobre: uno step che ci permetterebbe di continuare la stagione. Il paradosso assoluto di tutto quello che Rieti sta vivendo è che se il campionato non avesse vissuto tutti le vicende sportive legati ai ripescaggi in Serie B e fosse partito regolarmente noi saremmo stati estromessi".

© Riproduzione riservata