Fermana, Cognigni: "Personalmente avrei voluto fare di più"
E’ tornato titolare nelle ultime partite disputate dalla Fermana dopo aver dovuto affrontare l’ennesima sfida: la frattura al braccio che lo ha costretto a fermarsi dopo il lungo infortunio al crociato. L’attaccante Luca Cognigni sa cosa significa non perdersi d’animo e così, dopo il gol contro la Giana Erminio e la corsa sotto la Duomo, quella Curva che da bambino frequentava da tifoso, si è dovuto nuovamente rimboccare le maniche per ripartire: “In effetti, purtroppo, l’infortunio non ci voleva. Stavo bene ed ero rientrato anche con la determinazione giusta. Ci ho messo un mese per rientrare in condizione, dopo l’infortunio al braccio, ma pensiamo positivo” ha evidenziato ai microfoni del sito ufficiale. Nelle ultime quattro partite d’altronde, tre le ha giocate da titolare quindi questo fa ben pensare sul suo ritorno: “Con l'Albinoleffe abbiamo fatto una buona prova in cui meritavamo più del pareggio. La gara di Terni è stata decisa da episodi, con Imolese e Triestina penso che abbiamo fatto bene.
Personalmente avrei voluto fare di più. La nostra forza è adattarci all’avversario, l’importante è fare risultato quindi va bene qualsiasi modulo”. Qualche rammarico resta: “Per il colpo di testa parato con l’Albinoleffe. Peccato perché anche la prestazione c’era stata e quei tre punti li avremmo meritati. Poi tornare e segnare subito mi avrebbe fatto bene”.