Olbia, Mereu: "Ci aspetta una gara difficile e impegnativa"

Una nuova trasferta, un nuovo capitolo del libro da scrivere. Il tecnico dell'Olbia Bernardo Mereu approccia con il solito mix di grinta e pacatezza la conferenza stampa che precede la partenza dei bianchi alla volta di Viterbo, dove domani alle 14:30 scenderanno in campo al "Rocchi" per la 18ª giornata di campionato.

"Ci attende una partita molto difficile e impegnativa - premette Mereu - contro una squadra composta da giocatori di grande valore e che lotterà per le prime posizioni. Siamo convinti di poter fare una buona prestazione e consapevoli che ogni occasione è buona per fare punti. Questa partita arriva in un momento cruciale della stagione perché siamo ormai prossimi al giro di boa. Vogliamo tornare in Sardegna con un risultato positivo e arrivare a disputare il girono di ritorno, che sappiamo presenterà insidie e difficoltà agonistiche diverse, mantenendo una buona classifica".

La chiave della partita potrebbe essere nella cerniera del centrocampo. La Viterbese metterà muscoli e centimetri, l'Olbia tecnica e dinamismo: "Ci mancherà qualche elemento, ma chi è disponibile è pronto a rispondere presente e se i ragazzi interpreteranno la partita così come l'hanno preparata in settimana, arriverà un'ottima prestazione. È vero, soffriremo qualcosa a livello fisico, ma proprio in virtù di questo dovremo essere bravi a far emergere le nostre qualità fondate sulla rapidità e sul possesso palla".

Il mister prosegue poi nell'analisi delle caratteristiche del campionato e di come la sua Olbia persegua con cognizione il perfezionamento della propria identità: "Tutte le squadre di Serie C, chi più chi meno, dispongono di grande fisicità e noi, che ne siamo consapevoli, le contrastiamo attraverso un palleggio ragionato dal quale deve scaturire la ricerca del corridoio vincente. Il gioco sulle secondo palle non premierebbe le nostre caratteristiche e non mi piace particolarmente perché non incentiva la crescita del calciatore. Le nostre armi sono il gioco e l'organizzazione e sono affilatissime".

Non è ancora tempo per fare bilanci, con quattro partite davanti che diranno ancor meglio chi è l'Olbia e dove può arrivare: "L'obiettivo, come ripeto sin dall'inizio, è di cercare di fare sempre la prestazione. Il punto della situazione lo faremo dopo la partita con il Gavorrano quando ci fermeremo per la pausa di campionato. In questo momento posso dirmi soddisfatto dei ragazzi, della squadra, dei punti conquistati e delle prestazioni fatte. Non dobbiamo sicuramente sentirci appagati, ma imparare a essere un po' più cinici".