R. Fondi, Corvia: "Voglio chiudere in B. Regolamenti sui giovani sbagliati"

Daniele Corvia, attaccante del Racing Fondi, ha rilasciato alcune dichiarazioni a La Gazzetta dello Sport sulla sua nuova avventura: "Dopo il fallimento del Latina mi sono ritrovato a spasso. Da svincolato in tanti si sono un po’ dimenticati di me, per questo ringrazio il presidente Pezone. Il suo entusiasmo mi ha contagiato e così eccomi qui. Il Racing Fondi senza la falsa partenza potrebbe tranquillamente dire la sua in zona play-off. Obiettivi? Vorrei arrivare a quota 100 gol in carriera. Me ne mancano 9 e conto di farcela già quest’anno. Il presidente ha grandi progetti e non nego che mi piacerebbe concludere la carriera in B.

Sarebbe bello scrivere la storia e farla col Fondi. - continua Corvia parlando della crisi del calcio italiano - La colpa non è degli stranieri, ma dei regolamenti. Tra liste bloccate e giovani che devono giocare si è abbassato il livello in B e in C. Se uno è bravo, gioca lo stesso. Non servono queste regole che danno spazio solo a ragazzi non pronti che a 23 anni diventano over e smettono o vanno a lavorare. Dopo il caos Parma di due anni fa, le istituzioni del mondo del calcio avevano detto “mai più un caso simile”. E invece l’anno scorso siamo rimasti 13 mesi senza stipendi".