TMW RADIO - Bassano, Magi: "Siamo al 50% della crescita. Serve lucidità"

Giuseppe Magi, allenatore del Bassano, è intervenuto ai microfoni di TMW Radio all'interno della trasmissione 'Fattore C': "Avvio di stagione positivo? Assolutamente sì. Siamo soddisfatti. Abbiamo perso in Tim Cup contro la Juve Stabia e la prima di campionato contro il Fano. Siamo stati bravi a reagire, con otto risultati utili. Stiamo cambiando pelle, con un percorso lungo che ci porterà alla nostra vera identità. Ho molta fiducia nel mio gruppo perché ha ampi margini di crescita. Ancora siamo al 50% della strada. Sono soddisfatto ma sono altrettanto convinto che si possa fare tanto di più. La sfida contro il Padova? Siamo contenti di affrontare la regina del mercato estivo, la squadra da battere a detta di molti. Ad oggi siamo alla pari e per noi sarà un test per verificare a che punto della crescita siamo. Le squadre più interessanti del girone? Valutazioni di questo tipo dipendono anche dal momento in cui affronti le squadre.

Il Ravenna che abbiamo affrontato è stata una squadra che mi ha dato ottime impressioni nonostante gli ultimi risultati siano stati meno positivi. Poi c'è la Triestina che abbiamo affrontato nel fine settimane e mi è apparso un gruppo di livello, organizzata e con elementi di esperienza. Pecca un po' in continuità ma fra tutte è quella che mi ha colpito di più. Il mio adattamento a Bassano dopo l'avventura al Gubbio? Ho trovato un ambiente diverso dalle mie precedenti esperienza. Ho trovato una società organizzata e che non ci fa mancare niente. C'è grande professionalità e sono molto contento della scelta fatta in estate. Sul fronte sportivo invece ho trovato un po' di disfattismo e malumore figlio della passata stagione e di risultati che non sono arrivati. Sono cose che ancora ci portiamo dietro, c'è qualche fantasma che torna fuori ai primi risultati che non accontentano. Il gruppo però è nuovo così come il tecnico, servirà pazienza. Forse l'avvio di stagione ha illuso qualcuno, ma credo serva serenità e lucidità nelle valutazioni".