Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Viterbese, la lunga estate caldissima

Viterbese, la lunga estate caldissimaTUTTO mercato WEB
sabato 22 luglio 2017, 09:152017
di Claudia Marrone

La lunga estate di Piero Camilli, il copione che ogni anni si ripete, indipendentemente da quella che sia la squadra in mano al patron, ora al timone della Viterbese. Che, senza eccezione di regola, ha passato una calda estate, tenendo con il fiato sospeso tifosi e calciatori.

Si parte il 27 giugno, quando mancavano tre giorni alla scadenza della presentazione della domanda di iscrizione al prossimo campionato di Serie C: fulmine a ciel sereno, il presidente parla e gela la piazza. “A oggi tutte le pratiche per l'iscrizione al prossimo campionato sono state ultimate, ogni documento è a posto, ma non sono comunque intenzionato in alcun modo a iscrivere la squadra. Sto, infatti, portando avanti alcune trattative per la cessione”: i più “maliziosi” hanno subito pensato che fosse la solita esternazione che appunto si ripete ogni anno nemmeno si vivesse una soap opera, ma i gialloblù tremano e non tirano sospiri di sollievo fino al 29 del mese scorso, quando invece è annunciato – non senza una certa autoreferenzialità – che la famiglia Camilli ha iscritto la squadra per evitare l'ennesimo fallimento del calcio in terra laziale. Il club rimane comunque in vendita.

E l'8 luglio spunta Luca Tilia come nuovo presidente, colui che, dopo aver fatto sparire il calcio a Martina Franca aveva avuto problemi alla Casertana: definito anche lo staff, con Luca Pensi come responsabile di mercato e Riccardo Bocchini in qualità di allenatore. Ma l'ufficialità della trattativa non arriva e si apre una lunga fase di stallo: nessuno sviluppo, nessuna notizia. Il tempo passa, il mercato è già nel vivo e i ritiri delle squadre iniziano a prendere il via.

L'assordante silenzio si rompe solo nella giornata di giovedì, quando la società emana il seguente comunicato: "Non essendosi concretizzato il passaggio delle quote della AS Viterbese Castrense per mancati adempimenti di alcune condizioni essenziali, l’attuale proprietà, con senso di responsabilità si fa carico di predisporre quanto necessario per affrontare il prossimo campionato di serie C”. E' altresì precisato che il club è comunque in vendita, ma ieri Camilli ufficializza il nuovo DS e il mister, che rispondono ai nomi di Luci e Bertotto.
Ma la tegola c'è comunque: la Viterbese, come dichiarato dal presidente ai nostri microfoni, non avendo a disposizione una rosa ma solo sette giocatori, rinuncia alla Tim Cup.

Salta una prestigiosa competizione, ma la cosa più importante è che il calcio a Viterbo non sia morto.