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esclusiva

Foligno, Montanari: "Mi piacerebbe tornare in Romagna"

ESCLUSIVA TMW - Foligno, Montanari: "Mi piacerebbe tornare in Romagna"
© foto di Sarah Furnari/TuttoLegaPro.com
martedì 22 marzo 2016, 20:182016
di Tommaso Maschio

Partito per vincere il proprio girone di Serie D il Foligno si trova a battagliare per un posto nei play off visti i 13 punti di distacco dal Gubbio capolista. Ai microfoni di Tuttomercatoweb.com il centrocampista Andrea Montanari ha parlato del momento della squadra, del suo personale e spiegato che un domani gli piacerebbe riavvicinarsi alla sia Romagna: "Siamo partiti per vincere il campionato, ma ora servirebbe un miracolo per farcela. Credo che sia il caso di pensare a conquistare un posto nei play off e poi giocarci le nostre carte per la promozione".

A livello personale come giudichi il tuo campionato finora?
"Sono partito con un piccolo infortunio che mi trascinavo dallo scorso anno, ma tutto sommato me lo sono messo alle spalle nel migliore dei modi e penso di star giocando un buon campionato. Certamente possono dare di più, si può sempre fare meglio, ma non mi lamento del contributo dato alla squadra".

Che giocatore è Montanari?
"All'inizio della carriera ero un giocatore sopratutto di corsa e fisico, ora con l'età ho imparato anche a gestire meglio la palla. Se devo usare un termine per descrivermi direi che sono un mastino. E poi sono duttile ho giocato praticamente ovunque a parte prima punta e portiere. Ecco lì fra i pali farei solo dei danni, quindi meglio non provarci mai".

Da anni sei lontano dalla Romagna. C'è nostalgia di casa?
"Sono da otto anni in giro per l'Italia e la cosa mi sta bene, sono un tipo avventuroso e mi sono sempre trovato bene, ma con l'età un po' di più si sente la mancanza di casa e riavvicinarmi non mi dispiacerebbe se ci fosse la possibilità e l'opportunità giusta. Poi se mi dovessero chiamare in Arabia Saudita andrei pure là, senza problemi, ma mi piacerebbe tornare in Romagna".

C'è qualche squadra che hai particolarmente a cuore?
"Da piccino andavo a vedere mio fratello maggiore giocare a Ravenna, poi da calciatore non ho mai avuto l'opportunità di giocarci. Mi piacerebbe perché è una piazza calda e storica dove fare calcio è un piacere. Sarebbe bello un giorno poter vestire quella maglia".

Com'è la vita da calciatore in Serie D?
"Bisogna trovare la piazza giusta con gente seria, altrimenti diventa difficile, perché a differenza delle serie superiori si è molto poco tutelati. Io per fortuna non ho mai avuto problemi, ma so di colleghi che si sono trovati in grosse difficoltà. Spesso passiamo per essere dei privilegiati con tanti soldi da spendere, ma non è sempre così, anzi negli ultimi tempi non è proprio questa la realtà".

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