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Pres, Potenza: "In C per fare un campionato ambizioso"

Pres, Potenza: "In C per fare un campionato ambizioso"TUTTO mercato WEB
venerdì 4 maggio 2018, 22:042018
di Luca Bargellini
fonte TuttoC.com

Un uomo passionale, legato visceralmente alla sua terra e amante della propria gente. Solitamente si suole dire: “nemo propheta in patria”, ma stavolta non è così. Parliamo del presidente del Potenza, Salvatore Caiata, il quale ha commentato la promozione dei rossoblu in Serie C ai microfoni di TuttoC.com. Queste le sue parole in esclusiva alla nostra redazione:

Presidente complimenti. Una stagione da sogno quella vissuta dal suo Potenza.
“Grazie mille. Sono fortunato ad aver vinto al primo tentativo, alla mia prima esperienza in questo mondo. La piazza ha dato un contributo determinante. Ci sono stati sempre vicino; noi a Potenza giochiamo in dodici. Abbiamo una curva splendida, una tifoseria impressionante; e il ruolino di marcia in casa ne è una riprova”.

E’ già tempo di pensare al futuro. Sta già lavorando al Potenza che verrà o è ancora troppo presto?
“Sinceramente ho già iniziato a lavorare (ride, ndr). Ripartiamo da una base solida composta da mister Nicola Ragno e dal gruppo che ci ha regalato questa promozione in Serie C. Anche perchè sono convinto che questa squadra, così com'è, farebbe bene anche in terza serie”.

Presidente a cosa punterà il Potenza in Serie C?
“Noi vogliamo fare un campionato ambizioso, anche se ad ora non possiamo dire esattamente dove arriveremo”.

La partecipazione del pubblico è stata la vostra grande forza. I tifosi lucani possono sognare un colpo da novanta in estate, che semmai possa infiammare anche la campagna abbonamenti?
“Partiamo con una premessa. Potenza non è una piazza che ama abbonarsi in massa. Preferiscono forse il tagliando singolo, basti guardare il seguito che abbiamo avuto durante questa stagione. Noi dobbiamo costruire una squadra che funzioni, non sono particolarmente amante del grande nome. Dobbiamo avere la lungimiranza di cercare elementi consoni alla causa”.

Nelle sue parole c’è orgoglio misto ad emozione. La più bella vittoria di questa cavalcata?
“La nostra vittoria è quella di aver visto tanti bambini allo stadio. Abbiamo regalato loro ricordi indelebili. Alla festa promozione c’erano 1700 bambini con i rispettivi genitori; anche ad Altamura che eravamo in 2500, c’erano tanti giovani tifosi al seguito. Mi piace pensare che i bambini di Potenza tifino per la squadra della loro città”.