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Spezia e il mercato bloccato, i precedenti: dal caso Mexes alla Roma al Barça fermato da LeeTUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
venerdì 16 luglio 2021, 13:15Serie A
di Gaetano Mocciaro

Spezia e il mercato bloccato, i precedenti: dal caso Mexes alla Roma al Barça fermato da Lee

La FIFA ha bloccato il mercato dello Spezia per due anni, a partire da gennaio 2022, per infrazioni relative al trasferimento internazionale e al tesseramento di calciatori di età inferiore ai 18 anni. Quali sono stati i precedenti?

In Italia il caso più clamoroso è relativo alla Roma, stagione 2005/06. Il club allora fu ritenuto colpevole per aver indotto alla rottura unilaterale del contratto tra Philippe Mexes e la sua ex società, l' Auxerre. L' allora direttore sportivo Franco Baldini, il giocatore e il suo procuratore erano convinti di potersi svincolare dal club francese. Non la pensò così la Fifa, che costrinse i giallorossi non solo a pagare un indennizzo di 8 milioni (che diventeranno 7 in appello), ma anche bloccandogli il mercato in entrata. Sentenza arrivata nella seconda metà di luglio, quando la Roma si era già attivata per tempo, assicurandosi gli svincolati Nonda, Kuffour e Taddei. Alla fine della fiera sarà solo la finestra di gennaio 2006 ad essere bloccata.


Tra i casi più clamorosi in Europa il Barcellona nel 2015 si vide negare qualsiasi operazione in entrata per violazioni nel tesseramento di calciatori minori di età, tra cui il sudcoreano Lee Seung-Woo, transitato successivamente con scarso successo anche in Italia, dove ha vestito la maglia dell'Hellas Verona: Arda Turan e Aleix Vidal, acquistati prima della sentenza, saranno costretti a stare sei mesi senza giocare, venenedo finalmente tesserati a gennaio 2016. Per le stesse motivazioni l'Atlético Madrid è stato punito con due sessioni di mercato bloccate nel 2017: per questa ragione Vitolo, acquistato a luglio, sarà parcheggiato per sei mesi al Las Palmas per poi essere finalmente tesserato a gennaio 2018.

Il caso più recente riguarda il Chelsea, anche qui la ragione è data dalle violazioni relative al trasferimento internazionale e alla registrazione di giocatori minorenni. Due sessioni bloccate, ad eccezione delle squadre femminili e Frank Lampard a fare di necessità virtù: nella stagione 2019/20 i blues possono solo richiamare i giocatori dai prestiti e riscattare Kovacic, essendo già stato registrato dalla FA e dalla Premier al momento del prestito, un anno prima. Non tutti i mali vengono per nuocere: il club avrà modo di veder crescere giocatori come Mason Mount, Tammy Abraham, Fikayo Tomori e Reece James. E dopo il digiuno nell'estate 2020 l'indigestione con i 247 milioni spesi.