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Il golpe!TUTTO mercato WEB
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lunedì 21 agosto 2023, 09:00Archivio
di Claudio Nassi
per Claudionassi.com

Il golpe!

In passato, su suggerimento di Carraro, si voleva Lippi D.T. della Nazionale, con Mancini allenatore. Roberto minacciò le dimissioni. Stavolta si è cercato di non sbagliare e si è preparato il golpe con cura. Era chiaro che il C.T. non avrebbe accettato una cosa che gli era passata sopra la testa. Sembrava la classica "promozione FIAT": stipendio aumentato, ufficio al piano di sopra e divieto di fare interurbane. Aumentavano la responsabilità, con la supervisione dell'Under 20 e 21, e lo stipendio, ma perdeva due fedelissimi: Evani e Lombardo.

Che cosa doveva fare un Mancini esautorato? I benpensanti avrebbero risposto: dimettersi! Ma si dimenticava la signora, l'avv. Silvia Fortini. Nell'sms della moglie a Gravina non si faceva cenno ai collaboratori, ma si chiedeva, in nome della serenità del marito, di modificare il contratto, eliminando la clausola risolutiva in caso di mancata qualificazione all'Europeo. Diventava tutto chiaro. Anche in caso di sconfitta non si volevano perdere i tre milioni netti l'anno. Purtroppo le dimissioni via pec non bastano per una risoluzione consensuale del contratto.

Nel frattempo Spalletti accetta e cercherà di ridurre a miti consigli Macedonia del Nord e Ucraina. Arriva con grande entusiasmo, il solito staff e la nomina a C.T. degli azzurri va a coronare una carriera di tutto rispetto. Per la clausola di tre milioni che accompagna la risoluzione del contratto con De Laurentiis, non credo esistano problemi. Per prima cosa la Nazionale non è una squadra di club. Poi Spalletti ha detto a chiare note a De Laurentiis perché andava via e il fatto di non averlo reso pubblico gli dà un vantaggio non da poco. Avrebbe messo contro i tifosi. Infine, nel caso fosse necessario, interverrà Gravina, visti il ritiro degli azzurri a Castel di Sangro e le amichevoli disputate nel suo feudo. Nel calcio non si è soliti dimenticare. Eppoi il figlio di De Laurentiis, Presidente del Bari, non potrebbe ricoprire un ruolo importante all'interno della FIGC?

Ancora Mancini. Chissà se andrà in Arabia, risolta la querelle grazie all'avv. Fortini, con un contratto da venti milioni l'anno per tre anni?

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