Libertadors, comunicato del Boca: chiede ancora la vittoria a tavolino
Il Boca Juniors continua a chiedere la vittoria a tavolino della Copa Libertadores dopo l'aggressione subita dal pullman della squadra prima della finale il 24 novembre scorso. Questo il comunicato ufficiale apparso sul sito del club argentino:
"Il Boca Juniors ha presentato un'estensione di prove presso la sede della Conmebol per descrivere con ulteriori dettagli la situazione di estrema gravità vissuta dal club il 24 novembre del 2018 attraverso un numero significativo di documenti video che confermano che l'aggressione subita è stata ricevuta molto vicino allo stadio Monumental. E' importante chiarire che il Boca si era recato presso l'impianto per giocare la finale ma che non lo ha potuto fare a causa del brutale attacco al pullman della squadra. Le vittime di questa aggressione sono stati i giocatori e lo staff tecnico che si trovavano nell'autobus della delegazione al momento in cui sono stati attaccati in modo codardo con pietre, proiettili e gas.
Inoltre, nelle prossime ore, l'obiettivo principale del Boca è quello di far rispettare i regolamenti della competizione, conosciuti da tutti i club che giocano la Copa Libertadores. In particolare ai sensi dell'articolo 8, paragrafi 1 e 2 e dell'Articolo 13.2 b), e) ed f) e l'Articolo 18, paragrafo I) del Regolamento disciplinare della Conmebol, considerando la gravità della condotta dei tifosi e del carattere recidivo del club che organizzava la finale.
Infine, il Consiglio di Amministrazione del club, chiede a tutti i suoi membri e ai tifosi, di evitare gli scontri e di non rispondere alle provocazioni che cercano di distogliere l'attenzione dall'obiettivo del nostro club".