Ternana, il futuro di Lucarelli dipende da quello del Catania

Cristiano Lucarelli al momento è l’allenatore, di Lega Pro, più vicino alla Ternana per la prossima stagione. Il suo arrivo in rossoverde però non è scontato. In ballo per la panchina della squadra rossoverde ci sono almeno altri due tecnici: Fabrizio Castori e Fabio Caserta rispettivamente allenatore del Trapani e della Juve Stabia. Entrambi sono impegnati nel centrare l’obiettivo comune delle loro due società: la salvezza in Serie B. Anche per questo, come abbiamo scritto domenica, la Ternana riuscirà ad avere le idee chiare solo fra qualche giorno, magari a campionati conclusi. Bisognerà quindi avere un po’ di pazienza. 
Per quanto riguarda Lucarelli che, dei tre profili è quello in pole position, perché però aspettare? Perché prendere una decisione soltanto dopo il 23 luglio? In quella giornata è prevista nel tribunale di Catania l’apertura delle buste pervenute entro il giorno precedente delle cordate interessate a rilevare lo storico club rossoblù.

Cristiano Lucarelli ha infatti ancora un anno di contratto con l’attuale società. Al momento, scrivono da Catania, ci sarebbe soltanto la Sigi l’unica realtà interessata ad acquistare la società. Una soluzione che sembra piacere all’ambiente anche perché è l’unica al momento che ha fatto sapere di voler mantenere la matricola e di conseguenza la categoria.

E Lucarelli vuole capire come va a finire e non impegnarsi prima di quella data. Non resta quindi che attendere il 23 quando si conoscerà se il Catania Calcio avrà un nuovo proprietario e successivamente quali saranno i progetti per il futuro.

Il tempo che si è preso Lucarelli per decidere il proprio futuro così come il tempo che si è presa la Ternana sono condivisibili e assolutamente normali. D’altronde visti i tempi ristretti e le scelte di mercato limitate per tutti l’investimento con la “I” sarà l’allenatore. Nessuno dovrà sbagliarlo.