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Al Torino è partita l’operazione fare più gol: Juric deve trovare la soluzione in attesa di segnali dal mercatoTUTTO mercato WEB
Ivan Juric
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
lunedì 3 gennaio 2022, 12:00Primo Piano
di Elena Rossin
per Torinogranata.it
fonte Elena Rossin

Al Torino è partita l’operazione fare più gol: Juric deve trovare la soluzione in attesa di segnali dal mercato

23 gol, di cui due autoreti, in 19 partite indica che il Torino ha un problema: i granata sotto questo aspetto sono appena sopra la zona retrocessione, peggio hanno fatto solo Spezia e Genoa con 19, Venezia con 18, Cagliari con 17 e Salernitana con 11, tutte squadre che in classifica occupano le posizioni dalla 16ª  alla 20ª, mentre la squadra di Juric è 11ª in virtù di una fase difensiva che è diventata solida e avendo incassato 19 reti è la 4ª migliore della Serie A.

La questione gira tutt’attorno all’assenza di un bomber, infatti Belotti, che nei precedenti sei anni aveva sempre, anche ne periodi più bui, risolto il problema, in questa stagione ha subito due infortuni che lo hanno tenuto fuori molto a lungo e tuttora non è disponibile fino almeno al termine di questo mese. Senza contare che è svincolato e non avendo rinnovato con la fine del campionato chiuderà la sua avventura in granata. E gli altri attaccanti, in particolare Sanabria, non riescono a sopperire. Zaza dal suo arrivo non ha mai ingranato così come Verdi, Warming è acerbo e Edera è anche lui infortunato. Praet, Pjaca e Brekalo arrivati in estate, come i precedenti tre, non sono punte, ma trequartisti o esterni e soprattutto i primi due hanno avuto un rendimento a singhiozzo poiché hanno avuto acciacchi fisici, mentre il terzo dopo un avvio promettente è incappato in un calo che lo ha reso meno performante.

La classifica cannonieri del Torino vede al comando Pobega con 4 gol, seguito da Pjaca, Brekalo e Sanabria con 3 e poi ci sono Bremer e Belotti con 2 e infine Singo, Lukic, Praet e Verdi con 1. E come si nota ben 8 reti sono state realizzate da centrocampisti, difensore e uomo di fascia e se si sommano ai 2 autogol e si tiene in considerazione che in 3 partite, Salernitana (4), Genoa (3) e Sampdoria (3), sono stati fatti 10 centri e in 6 gare (Juventus, Napoli, Milan, Spezia, Roma e Inter) non è stata segnata neppure una rete il quadro è molto esaustivo.

Giovedì, fra tre giorni, inizia il girone di ritorno e l’emergenza Covid che ha colpito anche il Torino, oltre a Verdi ci sono altri tre giocatori contagiati e due dei quali sono titolari, Belotti e Verdi sono out, Aina è impegnato con la Coppa d’Africa per cui tutto questo renderà ancora più difficile a Juric risolvere il problema. Tanto più che ci saranno da giocare due partite nell’arco di quattro giorni e gli avversari saranno Atalanta e Fiorentina che qualche gol di troppo lo subiscono, rispettivamente ne hanno incassati, 24 e 25, ma che sopperiscono con le reti fatte, 38 e 34, difatti sono 4ª  e 7ª in classifica.
Il mercato è iniziato oggi e si concluderà l’ultimo giorno del mese e la domanda che sorge spontanea è: arriverà un attaccante che garantisca di segnare con continuità oppure Juric dovrà arrangiarsi con i calciatori che ha già sperando che il Covid e gli infortuni non gli mettano troppo i bastoni fra le ruote?. La risposta ovviamente può arrivare solo dal presidente Cairo e dal direttore tecnico Vagnati, sempre che abbia a disposizione un gruzzolo e che riesca a fare magie.