Bellanova si gode l'azzurro: "Euro 2024 è un sogno". Ma va valutato al Fila

Esame superato, Raoul Bellanova ha dimostrato di poterci stare benissimo in questa Nazionale. La conferma è arrivata da New York, dove il laterale ha fatto il suo debutto tra gli azzurri dei grandi ed è partito titolare nell’amichevole contro l’Ecuador. “Sono contento per l'esordio e per la prestazione ma soprattutto per la vittoria” le sue parole dopo il 2-0 firmato da Pellegrini e Barella che hanno permesso all’Italia di chiudere con due successi la mini tournée in America. Il classe 2000 è stato protagonista di qualche sgroppata delle sue sulla destra, poi all’intervallo ha alzato bandiera bianca. E anche al Filadelfia è scattato il campanello d’allarme: “Ho sentito un leggero fastidio al pube - ha svelato nel post-partita - ma non dovrebbe essere niente di grave: col dottore abbiamo deciso di non rischiare in via precauzionale dal momento che era un’amichevole”. In ogni caso, però, nel quartier generale aspettano di riabbracciarlo e di visitarlo da vicino, nella speranza che davvero Bellanova sia riuscito a fermarsi in tempo. Intanto, però, continua la sua rincorsa verso un posto per l’Europeo: “E’ un sogno che hanno tutti, io darò sempre il massimo - ha aggiunto il granata - e so bene che dipenderà dalle prestazioni che offrirò con il Toro, poi l’ultima decisione sarà del mister”. In ogni caso, lui ha cominciato a mandare i primi messaggi al commissario tecnico Luciano Spalletti e ora si prepara per le ultime fatiche con il club, con l’obiettivo di rimanere il più possibile aggrappati al treno per l’Europa.

Nel frattempo, la squadra si è ritrovata ieri mattina agli ordini di Juric dopo il week-end di riposo e ha ricominciato gli allenamenti in vista dell’appuntamento casalingo di sabato alle 15 contro il Monza. Il tecnico confida di ritrovare Adrien Tameze e aspetta che rientrino i giocatori dalle avventure con le rispettive nazionali, gli ultimi a riunirsi al Filadelfia torneranno tra mercoledì e giovedì.