Contro il Bologna finisce senza reti, soliti difetti del Toro
Dopo la doppia vittoria contro Udinese e Monza, e siamo a marzo, il Toro si è spento, con tre pareggi per 0-0 e due sconfitte. Non il massimo per chi dovrebbe avere, almeno a parole, ambizioni di Europa. Ma il peggio è la preoccupante sequenza di partite senza segnare, sono quattro consecutive, davvero troppe, sinceramente.
E si chiude così, con qualche fischio, giustificato, in una sfida in cui le uniche vere occasioni sono capitate ai granata, con il palo nel primo tempo di Sanabria e la rete fallita da Ilic liberissimo a centro area di calciare il pallone ma facendolo in modo da permettere a Skoruspki di poter respingere, e allo stesso Sanabria di impedire a Zapata di ribadire in rete. C'è da annotare l'infortunio di Vlasic, che andrà valutato, per il resto tanti sbadigli e un finale di gara tutto di marca felsineo, soprattutto dopo i cambi, nuovamente scolastici ruolo per ruolo, tecnico croato Ivan Juric.