Buonomo sulla Turris: "Grande mercato, già così è la più attrezzata del girone G. Ma se arrivasse anche una ciliegina in avanti..."

Ancora pochi giorni e finalmente si parlerà di calcio giocato in casa Turris. La squadra di Fabiano si presenterà ai nastri di partenza senza nascondersi, con l’obiettivo dichiarato di voler vincere il campionato nel girone G. Un traguardo sicuramente alla portata dei corallini secondo il parere di Salvatore Buonomo, agente che anche questa estate ha concluso vari affari con il club biancorosso, sia in entrata che in uscita, essendo il procuratore di Vacca, Da Dalt, Franco e Varchetta: “Per me la Turris ha fatto un grande mercato. Una campagna acquisti mirata, andando a prendere il meglio che fosse disponibile. C’era poco da fare, anche perché la Turris è riuscita nel difficile intento di confermare quasi tutti i big dello scorso anno, facendo leva sulla credibilità della proprietà e sulla serietà del progetto. Non era facile tuttavia sostituire Vacca e Addessi, ma la Turris credo che li abbia rimpiazzati nella maniera migliore. Forte credo che si farà valere presto nell’economia della squadra: anche lui ha una media gol importante, ma sarebbe un errore paragonarlo a Vacca, visto che hanno caratteristiche di gioco diverse, essendo il primo più tecnico del secondo ma meno fisico”.

Buonomo aggiunge: “Anche in attacco sono arrivati giocatori importanti. Alma è da anni che in D recita un ruolo da protagonista. Da Dalt è diverso da Addessi, ma porta mentalità vincente e grande personalità. Lo stesso Sowe ha grossi numeri e può ricoprire più zone del campo. Quest’ultimo l’ho visto più di una volta lo scorso anno e mi ha fatto una grande impressione. Insomma, bisogna fare i complimenti al direttore Primicile, che si è mosso bene sul mercato, sondando tante piste prima di affondare il colpo, come per esempio l’ex Francavilla Cosmo Palumbo o l’ex Andria Banegas”.

Prima dell’inizio della stagione si è soliti dare i voti al mercato e Buonomo non si esime dal farlo: “Per me è un mercato da promuovere a pienissimi voti, da 9,5. Già così credo che la Turris sia la compagine più attrezzata del suo girone, poi se dovesse arrivare anche una punta di peso in avanti sarebbe proprio una corazzata. La Turris ha una fisionomia ben collaudata, votata al gioco e alla costruzione da dietro. Magari un attaccante con caratteristiche diverse da quelle attuali le permetterebbe di cambiare volto in corso d’opera e di avere un’alternativa al gioco standard, ma parliamo di perfezionismi. Ripeto, già così la rosa è fortissima”.

Analizzando le altre del girone G, Buonomo sembra non aver dubbi: “La Turris sulla carta ha una marcia in più rispetto alle altre. Il Latina è una buona squadra, ma non credo possa essere inserita tra le favorite. Stesso dicasi per Latte Dolce e Torres. Non mi dispiace l’Arzachena, che però ha fatto un progetto a medio lungo termine, che prevede il ritorno tra i Pro nel giro di qualche anno. La Turris può e deve sfruttare anche il fattore ambientale, perché anche a livello di tifoseria i corallini mi sembrano non avere rivali in questo raggruppamento. Ovviamente la parola passerà poi al campo, perché vincere è sempre difficile”.

Infine una chiusura su un suo assistito, ormai ex Turris, Raffaele Vacca: “Resterà sempre grato alla Turris. Andando a Picerno ha rinunciato anche ad offerte più vantaggiose dal punto di vista economico, su tutte proprio quella dei corallini. Ma il giocatore aveva il sogno di giocarsi una chance nei Professionisti ed ha fatto un investimento su sé stesso. A parità di categoria non avrebbe mai lasciato Torre”.