TUTTO mercato WEB
esclusiva
Dt Udinese: "De Paul? Non abbiamo mai fatto il prezzo"
"De Paul? Non c'è mai stato niente di consistente". A riferirlo è Pierpaolo Marino, direttore dell'area tecnica dell'Udinese. "Sono più le voci dei giornali che non le trattative. La Fiorentina è stata quella più interessata, ma non ha mai fatto offerte tali da impensierire la società. Anche tutto quello che si è scritto fa parte di una letteratura che non aveva riscontri nella realtà".
Qual era il prezzo giusto?
"Non ci hanno mai messo in condizioni di farlo. Ripeto che l'unica che ha parlato molto con l'entourage del giocatore - e alle volte pure qui - è stata la Fiorentina, senza mai fare proposte valide da essere considerate".
Soddisfatto del mercato?
"Sì, diciamo che la proprietà ha dato la forza per tenere tutti i big, quindi diciamo che sono contento dell'intelaiatura. In genere l'Udinese ha sempre venduto uno o più pezzi ogni stagione. Quest'anno sono rimasti, più abbiamo inserito cinque giocatori, sei con Okaka che aveva fatto un ottimo campionato nella passata annata".
Su di lui c'era il Besiktas.
"Anche noi eravamo sempre vigili, c'è stata la disponibilità del giocatore perché aveva lasciato un bel ricordo".
Qual è l'obiettivo?
"I quaranta punti, il prima possibile. C'è un livellamento verso l'alto delle squadre che lottano per la salvezza, tra quelle arrivate in A e le medio piccole. Credo sia un campionato molto difficile. Facciamo i 40 punti, prima, poi guarderemo avanti anziché dietro".
Però avete già vinto con il Milan.
"Di inaspettato non c'è mai niente nelle prime giornate, tutto può succedere. C'è del rammarico per la bella partita giocata contro il Parma, dove poi è arrivata una sconfitta".
Qual era il prezzo giusto?
"Non ci hanno mai messo in condizioni di farlo. Ripeto che l'unica che ha parlato molto con l'entourage del giocatore - e alle volte pure qui - è stata la Fiorentina, senza mai fare proposte valide da essere considerate".
Soddisfatto del mercato?
"Sì, diciamo che la proprietà ha dato la forza per tenere tutti i big, quindi diciamo che sono contento dell'intelaiatura. In genere l'Udinese ha sempre venduto uno o più pezzi ogni stagione. Quest'anno sono rimasti, più abbiamo inserito cinque giocatori, sei con Okaka che aveva fatto un ottimo campionato nella passata annata".
Su di lui c'era il Besiktas.
"Anche noi eravamo sempre vigili, c'è stata la disponibilità del giocatore perché aveva lasciato un bel ricordo".
Qual è l'obiettivo?
"I quaranta punti, il prima possibile. C'è un livellamento verso l'alto delle squadre che lottano per la salvezza, tra quelle arrivate in A e le medio piccole. Credo sia un campionato molto difficile. Facciamo i 40 punti, prima, poi guarderemo avanti anziché dietro".
Però avete già vinto con il Milan.
"Di inaspettato non c'è mai niente nelle prime giornate, tutto può succedere. C'è del rammarico per la bella partita giocata contro il Parma, dove poi è arrivata una sconfitta".
Altre notizie
Ultime dai canali
avellinoLanini: "Mi piacerebbe incontrare l'Avellino ai playoff. Ci saranno come sempre le out sider"
juventusJuventus Women-Inter 0-1: Girelli a centimetri dal pareggio
fiorentinaASTON VILLA, Emery: "Nostro obiettivo è la Champions"
Palermo: i convocati contro la Reggiana
napoliKvaratskhelia è in prima pagina sul Mundo Deportivo: "Xavi lo vuole subito!"
sassuoloSassuolo Calcio news oggi: Palmieri può lasciare i neroverdi, esclusiva con Pomini
serie cMarchi: "Le seconde squadre fanno bene al calcio, esempi da seguire"
milanManchester United, ten Hag vieta ad alcuni giornalisti di fare domande in conferenza
Primo piano