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Spezia, Bastoni dopo il ko con l'Udinese: "Immeritato, ma la strada è quella giusta"
Sconfitta amara per lo Spezia, superato in casa dall'Udinese nei minuti finali. La strada, però, è quella giusta: ne è sicuro Simone Bastoni, intervenuto ai microfoni di DAZN dopo il fischio finale. Di seguito le sue dichiarazioni.
Nonostante il risultato siete tornati a giocare davanti al vostro pubblico.
"Penso siano venuti nel maggior numero possibile. Sono contento siano tornati a darci il loro sostegno: peccato per oggi, ma penso che la strada sia quella giusta".
Il loro calore si è comunque fatto sentire.
"Abbiamo fatto una buona partita, e sicuramente non meritavamo di perdere. Ma il calcio è così, dobbiamo prendere spunto da questa gara per cercare di migliorare".
Come ti stai sentendo in questo avvio di stagione?
"Stiamo tutti bene, stiamo lavorando. La condizione migliorerà sempre più, penso che siamo sulla strada giusta: dobbiamo continuare così, magari migliorando qualche piccolo dettaglio".
Con il cambio modulo vi siete sentiti più coperti, proponendo comunque un bel calcio.
"Il 4-3-3 lo conosciamo bene: ci sono alcune differenze rispetto allo scorso anno, ma comunque eravamo abituati. Rispetto al 3-4-3 sei più coperto, ma riesci comunque a creare superiorità sulle fasce".
Come procede l'inserimento dei nuovi arrivati?
"Parliamo un po' italiano, un po' inglese: ci facciamo capire anche a gesti. Sappiamo che non è facile imparare una nuova lingua, ma siamo un gruppo, ci sosteniamo a vicenda e cerchiamo di andare avanti".
Nonostante il risultato siete tornati a giocare davanti al vostro pubblico.
"Penso siano venuti nel maggior numero possibile. Sono contento siano tornati a darci il loro sostegno: peccato per oggi, ma penso che la strada sia quella giusta".
Il loro calore si è comunque fatto sentire.
"Abbiamo fatto una buona partita, e sicuramente non meritavamo di perdere. Ma il calcio è così, dobbiamo prendere spunto da questa gara per cercare di migliorare".
Come ti stai sentendo in questo avvio di stagione?
"Stiamo tutti bene, stiamo lavorando. La condizione migliorerà sempre più, penso che siamo sulla strada giusta: dobbiamo continuare così, magari migliorando qualche piccolo dettaglio".
Con il cambio modulo vi siete sentiti più coperti, proponendo comunque un bel calcio.
"Il 4-3-3 lo conosciamo bene: ci sono alcune differenze rispetto allo scorso anno, ma comunque eravamo abituati. Rispetto al 3-4-3 sei più coperto, ma riesci comunque a creare superiorità sulle fasce".
Come procede l'inserimento dei nuovi arrivati?
"Parliamo un po' italiano, un po' inglese: ci facciamo capire anche a gesti. Sappiamo che non è facile imparare una nuova lingua, ma siamo un gruppo, ci sosteniamo a vicenda e cerchiamo di andare avanti".
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