TUTTO mercato WEB
LIVE TMW - Udinese, Pablo Marì: "Udinese squadra al top in A, Deulofeu me ne ha parlato bene"
Diretta scritta su TUTTOmercatoWEB.com. Premi F5 per aggiornare!
12.20 - C'era da colmare un vuoto lasciato da Samir, che ha salutato l'Udinese in questo mercato di gennaio destinazione Watford. I bianconeri hanno scelto lo spagnolo Pablo Marì come nuovo difensore mancino e tra pochi minuti l'ex Arsenal, con tante esperienze in prestito in Spagna, verrà presentato alla stampa tramite Udinese TV. Segui la diretta testuale su TuttoMercatoWeb.com.
12.30 - Tutto pronto per la conferenza stampa, presenti anche il dg Collavino e il dt Marino.
Parla il dg Collavino:
"Benkovic è un ragazzo ancora giovane, promettente, mentre Pablo Marì ha già tanta esperienza a livello internazonale, per me è un grande piacere poter dareil benvenuto a entrambi, augurandogli buon lavoro e buona fortuna per questa seconda parte di stagione".
Cosa ti aspetti dall'esperienza in Italia? Cosa ti ha lasciato dal punto di vista umano l'esperienza in Brasile?
"Ringrazio innanzitutto tutto il club per avermi dato questa opportunità, sarà un piacere lavorare per l'Udinese. Per me la Serie A è uno dei campionati al top nel mondo, mi auguro di avere un grande impatto, è un momento importante per la mia carriera, anche io non ho avuto dubbi nell'accettare la proposta Quando sono andato al Flamengo tutti mi hanno detto che non era una delle opzioni migliori per la carriera, ma quando nella vita ti dicono di non farlo per me la sfida diventa più affascinante, è stata una bella sfida".
Cosa puoi portare come caratteristiche tecniche ed esperienza per i più giovani anche fuori dal campo?
"Ho vissuto tante esperienze quindi sicuramente questo mi permetterà di aiutare i compagni di squadra dentro e fuori dal campo, mi piace parlare in campo e guidare i compagni. In spogliatoio è importante tenere tutti sul pezzo e su di morale, perché nel calcio basta un secondo per perdere e vincere tutto e nei momenti negativi è importante tenere su il morale".
Hai già esperienza con la difesa a 3, con che sistema ti trovi meglio?
"Mi sento a mio agio in ogni modulo, dipende tanto da come interpreti il modulo e da come vuole impostare la squadra il mister più che dai numeri".
Cosa ti ha spinto ad accettare l'offerta dell'Udinese?
"Sono felicissimo e grato all'Udinese perché mi dà la possibilità di confrontarmi con un campionato top, ho apprezzato poi il lavoro fatto dall'Udinese per avermi e sono tanti anni che questa società fa cose importanti in Italia".
Hai avuto modo di conoscere Deulofeu, l'altro spagnolo della squadra?
"Non l'ho conosciuto personalmente, ma abbiamo amici in comune, che mi hanno sempre detto belle cose su di lui. Ho parlato con Gerard prima di accettare e mi ha detto solo cose belle sulla squadra, i mezzi che fornisce la società e la città, sono entusiasta di poterci giocare assieme e di avere qualcuno con cui parlare in queste prime settimane".
Il dt Marino chiude con un punto sul mercato:
"Siamo come sempre attivi sul mercato, non lo subiamo, cerchiamo di guardare a situazioni che possono portarci anche a giocatori di prospettiva. L'organico era competitivo già prima del mercato, c'erano degli esuberi tra difesa e attacco, De Maio voleva più spazio e quindi è andato via, in attacco siamo a posto, a centrocampo c'è Pereyra che sta lavorando duramente per tornare al top, ci vorrà ancora circa tre settimane un mese, quindi anche lì siamo abbastanza a posto. Guardiamo a giocatori di prospettiva, ma il mercato per la prima squadra potrebbe anche essere sostanzialmente chiuso, con questi due colpi pensiamo anche di esserci rafforzati".
Finisce la conferenza stampa.
12.30 - Tutto pronto per la conferenza stampa, presenti anche il dg Collavino e il dt Marino.
Parla il dg Collavino:
"Benkovic è un ragazzo ancora giovane, promettente, mentre Pablo Marì ha già tanta esperienza a livello internazonale, per me è un grande piacere poter dareil benvenuto a entrambi, augurandogli buon lavoro e buona fortuna per questa seconda parte di stagione".
Cosa ti aspetti dall'esperienza in Italia? Cosa ti ha lasciato dal punto di vista umano l'esperienza in Brasile?
"Ringrazio innanzitutto tutto il club per avermi dato questa opportunità, sarà un piacere lavorare per l'Udinese. Per me la Serie A è uno dei campionati al top nel mondo, mi auguro di avere un grande impatto, è un momento importante per la mia carriera, anche io non ho avuto dubbi nell'accettare la proposta Quando sono andato al Flamengo tutti mi hanno detto che non era una delle opzioni migliori per la carriera, ma quando nella vita ti dicono di non farlo per me la sfida diventa più affascinante, è stata una bella sfida".
Cosa puoi portare come caratteristiche tecniche ed esperienza per i più giovani anche fuori dal campo?
"Ho vissuto tante esperienze quindi sicuramente questo mi permetterà di aiutare i compagni di squadra dentro e fuori dal campo, mi piace parlare in campo e guidare i compagni. In spogliatoio è importante tenere tutti sul pezzo e su di morale, perché nel calcio basta un secondo per perdere e vincere tutto e nei momenti negativi è importante tenere su il morale".
Hai già esperienza con la difesa a 3, con che sistema ti trovi meglio?
"Mi sento a mio agio in ogni modulo, dipende tanto da come interpreti il modulo e da come vuole impostare la squadra il mister più che dai numeri".
Cosa ti ha spinto ad accettare l'offerta dell'Udinese?
"Sono felicissimo e grato all'Udinese perché mi dà la possibilità di confrontarmi con un campionato top, ho apprezzato poi il lavoro fatto dall'Udinese per avermi e sono tanti anni che questa società fa cose importanti in Italia".
Hai avuto modo di conoscere Deulofeu, l'altro spagnolo della squadra?
"Non l'ho conosciuto personalmente, ma abbiamo amici in comune, che mi hanno sempre detto belle cose su di lui. Ho parlato con Gerard prima di accettare e mi ha detto solo cose belle sulla squadra, i mezzi che fornisce la società e la città, sono entusiasta di poterci giocare assieme e di avere qualcuno con cui parlare in queste prime settimane".
Il dt Marino chiude con un punto sul mercato:
"Siamo come sempre attivi sul mercato, non lo subiamo, cerchiamo di guardare a situazioni che possono portarci anche a giocatori di prospettiva. L'organico era competitivo già prima del mercato, c'erano degli esuberi tra difesa e attacco, De Maio voleva più spazio e quindi è andato via, in attacco siamo a posto, a centrocampo c'è Pereyra che sta lavorando duramente per tornare al top, ci vorrà ancora circa tre settimane un mese, quindi anche lì siamo abbastanza a posto. Guardiamo a giocatori di prospettiva, ma il mercato per la prima squadra potrebbe anche essere sostanzialmente chiuso, con questi due colpi pensiamo anche di esserci rafforzati".
Finisce la conferenza stampa.
Altre notizie
Ultime dai canali
juventusQui Tuttosport - Xavier Jacobelli: "Perché la Juve ha bisogno di essere rifatta da capo a piedi"
juventusL'Atletico insiste per Le Normand
milanTOP NEWS del 10 maggio - Theo e Leao fuori, le parole di Pioli, gli investimenti sul mercato
milanPellegatti: "Togliamo l'attenzione su Conte e parliamo di Thiago Motta: spero ancora in un varco dove si possa inserire il Milan"
juventusGreenwood, sfida tra Juve e Atletico, costo 15 milioni
juventusFortunato: ''Thiago Motta è bravo, ma essere alla Juve è un'altra cosa''
fantacalcioLe probabili formazioni di Juventus-Salernitana: Yildiz recupera, Candreva in forse
milanPastore: "Do per scontato che il Milan sappia già il nuovo allenatore"
Primo piano