Il PAGELLONE di fine anno del Venezia, difensori: Caldara nettamente sotto le aspettative, Modolo sfortunato ma cuor di Leone

Il pagellone di fine anno per il Venezia, retrocesso subito in Serie B dopo la promozione in A dell'anno scorso. Tante ovviamente le insufficienze, anche se più di qualcuno ha fatto vedere che i mezzi tecnici ci sarebbero anche, ma non è bastato per evitare l'ultimo posto. Tocca ora ai difensori. Ampadu sarà inserito nella sezione centrocampisti avendo giocato gran parte delle partite in mediana.

Caldara 4 - Probabilmente la principale delusione della stagione. Arrivato per dare esperienza e consistenza alla difesa, dopo il logico periodo di adattamento è parso tornare il Caldara che tutti conoscevano prima delle disavventure fisiche. Poi da gennaio poi un errore pesante dietro l'altro.

Ceccaroni 6 - Per essere alla prima annata di Serie A ha dimostrato un ottimo spirito di adattamento, soprattutto se consideriamo l'annata di sofferenza generale del Venezia. Non sempre è stato irreprensibile, mostrando qualche timore nel periodo delle dieci sconfitte di fila, ma alla fine non gli si possono attribuire troppe colpe.

Svoboda 5,5 - Se consideriamo la giovane età alcuni errori sono comprensibili, senza contare l'infortunio nel girone d'andata. Ha alternato ottime prestazioni a sbavature non di poco conto, ma come prima annata non è successo nulla di inaspettato.

Modolo 6,5 - Piagato da una serie infinita di infortuni, le poche volte che è riuscito a scendere in campo ha dato una sicurezza da veterano nonostante fossero i primi gettoni in massima categoria.

Ullmann sv - Utilizzato troppo poco per esprimere un giudizio.

Haps 6 - Uno degli innesti d'esperienza per il reparto. La gara d'esordio con la Fiorentina è stata qualcosa di irripetibile, poi difensivamente ha fatto praticamente sempre il suo, non dando però sempre le giuste sgroppate in attacco. Ha avuto il merito però di non cedere nel momento forse più difficile per la squadra, facendo sempre la sua partita.

Molinaro 6 - Nonostante l'età non ha demeritato nelle gare che ha dovuto giocare nel girone d'andata. Discutibile la scelta di metterlo fuori lista per un Ullmann quasi mai utilizzato.

Schnegg 5 - Bocciato quasi subito, deve ancora maturare tanto per poter pensare di giocarsi le sue carte in Serie A.

Ebuehi 5,5 - Avvio di stagione a rilento per il ragazzo arrivato in prestito dal Benfica. Molto timido inizialmente, ha preso coraggio via via nel corso della stagione, ma senza riuscire quasi mai a incidere.

Mateju 5,5 - Arrivato dal mercato svincolati dopo la rottura con il Brescia, ha cercato di dare il suo apporto, che è stato importante visti i problemi fisici di Ebuehi. I limiti sono stati abbastanza evidenti, ma l'applicazione è stata encomiabile.

Mazzocchi 5 - Alla Salernitana ha trovato tutt'altro ambiente per esprimersi e rendere al meglio, ma il girone d'andata con la maglia del Venezia è stato irto di insidie. Probabilmente anche la serie di partite in arancioneroverde gli ha fatto maturare l'esperienza giusta per aiutare i campani nella clamorosa cavalcata salvezza, l'impatto però è stato tosto, non trovando la solita spinta in fase offensiva e faticando in difesa.