Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / venezia / Primo Piano
Venezia, Lella: "Era molto importante battere il Brescia, ma dobbiamo continuare a pensare gara per gara"
mercoledì 17 aprile 2024, 15:11Primo Piano
di Davide Marchiol
per Tuttoveneziasport.it

Venezia, Lella: "Era molto importante battere il Brescia, ma dobbiamo continuare a pensare gara per gara"

Nunzio Lella ha parlato quest’oggi in conferenza stampa per fare il punto della situazione in casa Venezia. Queste le sue parole.

Siete tornati alla vittoria contro il Brescia:

“Come sapete la Serie B non è facile, non è mai scontato nulla, la vittoria con il Brescia era super importante e le vittorie in B non si possono dare per scontate. In questa fase della stagione tutte si giocano qualcosa chi sta sopra la promozione e chi sta sotto lotterà con il coltello fra i denti”.

Ora il Lecco in lotta per non retrocedere:

“Rispetto a noi sono in difficoltà ma abbiamo visto anche la Cremonese con la Ternana. La Serie B è questa, ci sono obiettivi diversi ma la voglia di lottare fa la differenza”.

Vi siete tolti un po’ la scimmia dalla spalla dopo due gare senza vincere:

“Ogni partita ha una sua storia. Quanto accaduto con la Reggiana lo abbiamo analizzato, con l’Ascoli l’abbiamo giocata in un certo modo. Far punti fa sempre bene, poi davanti ai nostri tifosi, erano tantissimi, ci hanno dato una spinta importante verso la vittoria. Quando vengono meno le forze sentire i tifosi è fantastico e ti dà voglia di andare ancora più forte”.

Quando sei entrato si vedeva che eri carico:

“Sono stato fuori un po’ di tempo per un problema al ginocchio, non è stato facile. Quando ero lì in panchina non vedevo l’ora di entrare. Poi abbiamo vinto e quello era l’importante, io cerco di dare sempre il massimo in allenamento. Una partita così tosta dalla panchina la vivi in un certo modo, vedendo dalla panchina magari cose che gli altri mentre giocano non vedono. Non era una partita facile perché il Brescia era squadra ostica”.

Anche a Brescia avete dimostrato che il gruppo fa la differenza e che i cambi sono fondamentali:

“Da fuori riesci a vedere meglio la partita, capendo dove puoi migliorare, è importante entrare e farsi trovare subito pronti capendo le dinamiche della gara, aiutando il compagno dove serve”.

Cosa sarà importante in questo rush finale?

“Ogni partita è a sé, ora c’è il Lecco, non dobbiamo togliere mai la gamba, mantenendo intraprendenza. Sicuramente bisogna lottare, giocare da squadra, lottare per il compagno, aiutarci, quando lo facciamo siamo veramente forti”.

Sembrate di nuovo al top fisicamente:

“In allenamento lavoriamo tanto, prepariamo la partita e la fatica che deriva dalla partita, penso si veda poi in campo. Il merito, quindi, è sia nostro che loro per lo stato di forma. Gli avversari calano un po’, noi anche con i cambi riusciamo ad andare forte”.

Ci spieghi cos’è successo con il tuo infortunio che ti ha tenuto fuori qualche partita?

“Ho avuto una distorsione al ginocchio con un piccolo problema al menisco. Confrontandoci con lo staff tecnico abbiamo scelto la strada conservativa e ora sto bene”.