Perugia-Venezia, vittoria dal sapore speciale!

Girone d'andata finito così come il 2019 dei nostri calciatori, ed il Venezia chiude con il botto!
Una vittoria speciale perché qui a Perugia solo un'altra squadra era riuscita nell'impresa in questo campionato, quel Cittadella che ci mise in difficoltà solo 3 giorni prima.
Una vittoria speciale perché i nostri giocatori hanno trovato la forza di rialzare la testa dopo una crisi di quasi 2 mesi ( l'ultima vittoria risaliva infatti ad inizio novembre), nonostante la pressione e nonostante quanto scottasse la panchina del mister. Da questo punto di vista la squadra ha dato un segnale forte, concreto, su quanto conti per loro Dionisi, il gruppo c'è e sono tutti con lui, questo è il messaggio principale trapelato dalla vittoria di ieri, così come dalla prestazione e dalle parole a fine match. Viene da pensare per cui che come spesso capita di sentire, bisognerebbe giocare tutte le partite come se fossero l'ultima, come se fossero una finale.
Elemento fondamentale poi della vittoria di ieri è stata sicuramente quella porta inviolata che caso strano coincide con ogni singola vittoria di questa stagione.
Tutta la squadra finalmente ha buttato il cuore oltre l'ostacolo, perché è questo che noi tutti chiediamo a loro.

La qualità tecnica non è delle migliori del campionato, lo sappiamo, ed il gioco ieri è andato su questa strada, ma ieri più che mai si è dimostrato che tenendo alta l'attenzione sin dal primo minuto e con tanta forza di volontà si può battere chiunque.
Oggi è arrivato il giorno in cui si può abbassare la tensione e crogiolarsi su una vittoria così fondamentale,che proietta i lagunari al di fuori dell'inferno della zona retrocessione e ad un solo punto da uscire da quel purgatorio rappresentato dai play out. La prestazione come già detto, può e deve migliore, ma la pausa da questo punto di vista arriva al momento giusto. Prima il meritato riposo, poi testa bassa e pedalare, che la vittoria di ieri non sia un punto di arrivo, bensì di partenza, che questa vittoria sia solo la rampa di lancio per uscire da questa "piccola" ma logorante crisi.
La mano di Dionisi si è sentita anche ieri, con un goal proprio da schema studiato in allenamento, per cui il problema non è lui e la dirigenza questo lo sa bene, che quindi il mercato sia mirato ma che porti qualcuno che faccia veramente la differenza.