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Capello o Di Mariano nel tridente? Il nipote di Schillaci è pronto a tornare
giovedì 8 ottobre 2020, 21:16Primo Piano
di Davide Marchiol
per Tuttoveneziasport.it

Capello o Di Mariano nel tridente? Il nipote di Schillaci è pronto a tornare

Problemi in attacco per il Venezia di Paolo Zanetti che, nonostante le tante occasioni create, in due partite è fermo al gol realizzato da Mattia Aramu su rigore contro il Vicenza. Lungi dal lanciare campanelli d'allarme che sarebbero insensati dopo soli 180', c'è però da fare qualche piccola riflessione sugli interpreti e le due settimane di sosta dalle nazionali capitano a proposito. Le possibilità sono tante, la rosa è stata resa profonda per permettere a Zanetti di avere possibilità di scelta. Se tra Bocalon e Forte attualmente il risultato è abbastanza scontato, ma il campo può sempre ribaltare le sentenze iniziali, ci sono altri ballottaggi da valutare. Capello rientra fra questi.

L'ex Cagliari ha delle qualità indiscutibili, è bravo a farsi trovare, sa attaccare lo spazio, ha un piede che gli permette di trovare gol per altri impossibili. Però ultimamente i suoi errori grossolani stanno diventando troppi, l'ultimo in ordine cronologico quello commesso contro il Frosinone. Anche nella scorsa stagione però ci sono stati "infortuni", come quello contro l'Ascoli per dirne uno, e talvolta sono costati punti. Ecco dunque che ora la sua titolarità potrebbe non essere più così certa. È arrivato Johnsen, ragazzo dai margini di crescita decisamente importanti, ed è tornato Di Mariano. Kekko l'anno scorso ha deluso le aspettative, dopo un'annata da otto reti (capocannoniere del Venezia). Alla Juve Stabia non è scattato l'obbligo di riscatto e in estate il suo lavoro ha convinto abbastanza da riconfermarlo in rosa.

Di Mariano è tornato da Castellamare di Stabia convinto di poter dire la sua e, considerando che quello di ala è il suo ruolo naturale, sembra proprio che possa essere un'arma importante per i Leoni. Il nipote di Totò Schillaci aveva fatto molto bene da seconda punta, ora messo nella sua zona prediletta può scatenarsi, già in amichevole ha mostrato colpi importanti, dribbling, voglia di correre e qualche conclusione che non guasta mai. Capello dunque deve stare attento, perchè alla lunga purtroppo se non si segna c'è un problema e adesso dietro c'è qualcuno che ha tanta fame di rivincita e che prima o poi un'occasione l'avrà.