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Inter, Dzeko: "Il gol mi ci voleva, l'ho ritrovato nel momento giusto per la squadra"
Edin Dzeko, attaccante dell'Inter e match winner di oggi, ha parlato così ai microfoni di Inter TV dopo il successo per 2-1 sul Venezia: "Il gol ci voleva perché viene dopo un po' di tempo che non segnavo, ma non rimpiango niente. E' arrivato al momento giustissimo per la squadra ed è quello che conta sempre più di tutto".
Che significa segnare sempre nel finale di partita?
"Che non molliamo mai, che abbiamo il carattere e la personalità di crederci fino alla fine. Non è facile giocare bene e vincere sempre 2 o 3 a 0, le partite vanno portate a casa anche quando non giochi bene. Siamo andati due volte ai supplementari, abbiamo fatto 90 minuti tosti a Bergamo, eravamo un po' stanchi, il campo in questo momento non ci aiuta, però se porti a casa la gara il resto non è importante".
Quanto Inzaghi c'è nel tuo gol?
"Il mister ha giocato a calcio e capisce che queste cose. Un giocatore come me può risolvere la partita anche alla fine, non è la prima volta che segno all'ultimo minuto. Per noi attaccanti basta una palla anche quando non giochi bene, ma oggi non era facile, loro difendevano tutti dietro, il campo non ci ha aiutato, ma abbiamo vinto. La sosta viene nel momento giusto".
Qual è l'importanza della sosta adesso?
"La sosta non arriva nel momento giusto, ma giustissimo. Abbiamo fatto due volte 120 minuti, poi abbiamo giocato a Bergamo, disputato 3 scontri diretti, e partite difficili, ma ce l'abbiamo fatta. Non è importante se risolvi all'ultimo le gare, è difficile essere al top sempre, le partite con le piccole devi portarle a casa. Dopo tanti impegni vicini abbiamo due settimane per riprendersi, riposare un po' e pensare subito al derby. Anche se le partite dopo non è che siano facili".
Che significa segnare sempre nel finale di partita?
"Che non molliamo mai, che abbiamo il carattere e la personalità di crederci fino alla fine. Non è facile giocare bene e vincere sempre 2 o 3 a 0, le partite vanno portate a casa anche quando non giochi bene. Siamo andati due volte ai supplementari, abbiamo fatto 90 minuti tosti a Bergamo, eravamo un po' stanchi, il campo in questo momento non ci aiuta, però se porti a casa la gara il resto non è importante".
Quanto Inzaghi c'è nel tuo gol?
"Il mister ha giocato a calcio e capisce che queste cose. Un giocatore come me può risolvere la partita anche alla fine, non è la prima volta che segno all'ultimo minuto. Per noi attaccanti basta una palla anche quando non giochi bene, ma oggi non era facile, loro difendevano tutti dietro, il campo non ci ha aiutato, ma abbiamo vinto. La sosta viene nel momento giusto".
Qual è l'importanza della sosta adesso?
"La sosta non arriva nel momento giusto, ma giustissimo. Abbiamo fatto due volte 120 minuti, poi abbiamo giocato a Bergamo, disputato 3 scontri diretti, e partite difficili, ma ce l'abbiamo fatta. Non è importante se risolvi all'ultimo le gare, è difficile essere al top sempre, le partite con le piccole devi portarle a casa. Dopo tanti impegni vicini abbiamo due settimane per riprendersi, riposare un po' e pensare subito al derby. Anche se le partite dopo non è che siano facili".
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