Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / venezia / Serie B
Venezia, Piovesan: "I bambini dell'Academy sognano di diventare i Pohjanpalo di domani"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
giovedì 25 aprile 2024, 00:04Serie B
di Daniel Uccellieri

Venezia, Piovesan: "I bambini dell'Academy sognano di diventare i Pohjanpalo di domani"

Alessandro Piovesan, presidente dell'Academy del Venezia, ha in questi giorni portato un focus su quello che il lavoro degli arancioneroverdi con i giovanissimi. Queste le parole dell’ex calciatore, ora cardine fondamentale nel progetto lagunare per quel che concerne i calciatori del domani.

Che cos’è l’Academy del Venezia per chi non la conoscesse?
“E’ l’attività di base del Venezia FC, dai mini pulcini-piccoli amici fino a pulcini-primi calci e quindi rappresenta tutta l’attività che fa il Venezia Fc con i bambini piccoli. Poi ci sono tutte le attività con il comune, attività commerciali, mondane, tutto ciò che è rapporto con la città a livello costituzionale. Sono presidente dal 2014 e inizialmente era solo un ruolo di rappresentanza e garanzia nei confronti della casa madre, poi visto l’impegno e con il fallimento dell’era Korablin mi sono trovato a gestire una situazione trapasso, sono stato a studiare anche il fenomeno Academy negli Stati Uniti e ho portato e adattato un modello americano al nostro calcio sviluppando tutte le aree commerciali e dei servizi che ruotano intorno all’aspetto tecnico che è quello fondamentale. Oggi abbiamo circa 180-200 bambini, oltre a questo abbiamo anche due scuole calcio che hanno il nome di H Farm e Astori, ma contiamo di mettere anche qualche altra scuola, porteremo il nostro modello di fare sport nelle scuole. Abbiamo lanciato l’iniziativa Futuri Leoni entrando nelle scuole anche materne anche grazie all’apporto dei nostri partner commerciali e questo è stato un valore aggiunto, portare istruttori qualificati e i gadget del Venezia aiuta anche a fidelizzare i tifosi del domani oltre che portare i valori dello sport”.

Il Venezia FC è sempre molto attento al territorio:
“Sicuramente è una pietra sulla quale strutturare il settore giovanile. La grandezza di un albero dipende dalla profondità delle sue radici sono date dall’Academy, siamo tornati ad allenarci al Taliercio e insieme al comune siamo stati in territori anche disagiati per portare i valori dello sport e sicuramente questo ha creato una certa simpatia”.


Quanto è appagante lavorare con i giovanissimi?
“Il senso di responsabilità che mi porto dentro è importante, conosco il territorio, le istituzioni, le aziende che lavorano con il Venezia. La serietà e la cura del cliente sono importanti, essere veneziano poi è un punto di partenza fondamentale se vuoi fare settore giovanile. Al di là di tutto il sogno dei bambini dovrebbe essere quello di giocare per la squadra della propria città. Sto cercando di fare in modo che più bambini possibile entrino a far parte dell’Academy fin da piccoli perché abbiamo istruttori che sono i più qualificati del territori e in secondo luogo c’è da andare incontro al sogno del bambino con l’auspicio che il suo sogno sia diventare il Modolo, Pohjanpalo, Busio e Pierini di turno”.

Infine, un pensiero sul Venezia di Vanoli che sta facendo un percorso straordinario e su come il Penzo può supportare questo percorso:
“Mi auguro che nelle prossime partite, dopo stagioni con pochi spettatori, ci siano tanti veneziani a vedere il Venezia. Una città che ha circa 27 milioni di visitatori stranieri mi fa strano che non vengano al Penzo, ma mi fa ancora più strano quando la nostra gente non viene a tifare la squadra, soprattutto ora che sta andando bene. E’ importante che tutti vengano a tifare la squadra della propria città e che spontaneamente venga a cantare e a divertirsi, è stata fatta un’opera importante negli ultimi sei mesi, ci tengo a sottolinearlo. Mentre prima il tifoso della curva era quello storico di quando c’ero anche io ora ci sono tanti giovani che vengono a divertirsi e a cantare questo deve far sì che anche le famiglie si avvicinino e abbiano meno paura di venire allo stadio, perché il Penzo sta diventando luogo di giovani e di divertimento. La squadra poi quest’anno ci sta regalando emozioni. Sarebbe bello che tutte le famiglie venissero allo stadio. L’Academy è un esempio, tutti i bambini vengono allo stadio e alle attività fatte con i giocatori, un’operazione appoggiata anche da Vanoli e Antonelli”, riporta TuttoVeneziaSport.it.