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Serie B, Venezia-Pisa: Cheryshev ancora dalla panchina. Maran si gioca tanto
Venezia e Pisa si affrontano oggi pomeriggio (ore 14:00) nella sesta giornata del campionato di Serie B che precede la prima pausa per gli impegni delle nazionali. Al Penzo due squadre protagoniste di una falsa partenza: disastrosa quella dei toscani, passati nel giro di pochi mesi dal giocarsi la finale per la Serie A contro il Monza nel proprio stadio all’ultimo posto solitario della classifica con un solo punto conquistato. Non se la passa molto meglio la formazione arancioneroverde, quartultima a quota 4 (insieme al Perugia) dopo la retrocessione. Equilibrio nei precedenti con una leggera supremazia per gli ospiti (12 vittorie contro le 11 dei padroni di casa e gli altrettanti pareggi). A dirigere il match sarà Daniele Perenzoni di Rovereto, coadiuvato dagli assistenti Dei Giudici e Severino. Quarto uomo Bonacina. Al VAR Paterna, AVAR Pagliardini.
COME ARRIVA IL VENEZIA - Una sola vittoria in campionato per Javorcic ottenuta, ironia della sorte, proprio contro il Sudtirol, condotto lo scorso anno alla prima storica promozione in cadetteria al termine di una cavalcata da record, alla quale sono seguiti un pareggio e due sconfitte consecutive con Benevento e SPAL. L’inizio dell’avventura in Laguna del tecnico croato non è stato certo indimenticabile, se rapportato alle ambizioni del club. Alle difficoltà sul campo si sommano le cattive notizie provenienti dall’infermeria: non convocati gli infortunati Joronen, Cuisance, Crnigoj e Connolly. Recuperati invece Busio e Haps. Possibile difesa a tre: in porta Maenpaa mentre Cheryshev partirà nuovamente dalla panchina con la possibilità di aumentare il minutaggio.
COME ARRIVA IL PISA - Maran si gioca molto del presente e probabilmente anche del suo futuro sulla panchina nerazzurra. Un altro passo falso potrebbe infatti pregiudicare il prosieguo di una avventura cominciata con il piede sbagliato. A preoccupare, oltre ai risultati negativi, è la fragilità difensiva (dieci reti incassate in cinque partite) e la poca prolificità del reparto offensivo dove pesa soprattutto la perdurante assenza per infortunio di Torregrossa che dovrà dare nuovamente forfait. Stavolta al suo posto potrebbe essere schierato per la prima volta dal primo minuto il rientrante Gliozzi. L’ex Como, assente contro la Reggina, è in ballottaggio con Masucci e Cissè per guidare l’attacco mentre sulla trequarti si contendono due maglie Sibilli, Tramoni e Morutan.
COME ARRIVA IL VENEZIA - Una sola vittoria in campionato per Javorcic ottenuta, ironia della sorte, proprio contro il Sudtirol, condotto lo scorso anno alla prima storica promozione in cadetteria al termine di una cavalcata da record, alla quale sono seguiti un pareggio e due sconfitte consecutive con Benevento e SPAL. L’inizio dell’avventura in Laguna del tecnico croato non è stato certo indimenticabile, se rapportato alle ambizioni del club. Alle difficoltà sul campo si sommano le cattive notizie provenienti dall’infermeria: non convocati gli infortunati Joronen, Cuisance, Crnigoj e Connolly. Recuperati invece Busio e Haps. Possibile difesa a tre: in porta Maenpaa mentre Cheryshev partirà nuovamente dalla panchina con la possibilità di aumentare il minutaggio.
COME ARRIVA IL PISA - Maran si gioca molto del presente e probabilmente anche del suo futuro sulla panchina nerazzurra. Un altro passo falso potrebbe infatti pregiudicare il prosieguo di una avventura cominciata con il piede sbagliato. A preoccupare, oltre ai risultati negativi, è la fragilità difensiva (dieci reti incassate in cinque partite) e la poca prolificità del reparto offensivo dove pesa soprattutto la perdurante assenza per infortunio di Torregrossa che dovrà dare nuovamente forfait. Stavolta al suo posto potrebbe essere schierato per la prima volta dal primo minuto il rientrante Gliozzi. L’ex Como, assente contro la Reggina, è in ballottaggio con Masucci e Cissè per guidare l’attacco mentre sulla trequarti si contendono due maglie Sibilli, Tramoni e Morutan.
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