Alex Sandro, alla Juve la saetta verdeoro che ricorda Roberto Carlos

Le cifre sono importanti, così come il giocatore. La Juventus ha di fatto chiuso per Alex Sandro, difensore proveniente dal Porto. Mancano solo le visite mediche e la conseguente ufficialità, ma l'accordo è totale: il giocatore arriverà inizialmente in prestito oneroso, di tre milioni, mentre il riscatto è fissato a 22 milioni di euro. Per lui sono state battute squadre come Real Madrid e Manchester City; la Juventus ha deciso di accelerare, lasciando spiazzata la concorrenza con questa offerta che, ripetiamo, è comunque importante. Evidentemente i bianconeri hanno deciso di dare priorità alla fascia sinistra, dopo lo stop per Siqueira.

Classe 1991, Alex Sandro è nato a Catanduva in Brasile. Cresce calcisticamente nell'Atletico Paranaense, che lo acquista nel 2006. Nel giro di due stagione entra già nel giro della prima squadra dei rossoneri, anche se debutta ufficialmente nel 2009 contro l'Avai. Si trasferisce quindi in Uruguay al Deportivo Maldonado e al Santos, tornando così in Brasile. Nel 2011 la prima esperienza europea: viene acquistato dal Porto per poco meno di 10 milioni di euro. Debutta nel febbraio del 2012 contro il Vitoria Setubal. Sempre nel 2011 arriva l'esordio con la nazionale maggiore del Brasile. Alto circa un metro e ottanta, Alex Sandro è un terzino sinistro tutta velocità, tanto che in Brasile per le sue sfuriate è stato accostato più volte a Roberto Carlos; nell'ultima stagione col Porto ha collezionato 40 presenze, condite da un gol e cinque assist.