Romero, il nuovo eroe fra i pali destinato comunque a partire

Titolare nell'Argentina, riserva nella Sampdoria. Questo sembrava essere presente e futuro di Sergio Romero, rimasto in blucerchiato dopo l'arrivo di Emiliano Viviano e tornato dopo la parentesi al Monaco (con il quale aveva collezionato solo tre presenze). In estate non è partito, è rimasto come secondo (o terzo, perché la Samp ha anche Da Costa) dell'ex estremo difensore della Fiorentina, poi ha trovato la sua occasione complice l'infortunio proprio di Viviano. È tornato a Cagliari, e non è più uscito, guadagnandosi la conferma sul campo con parate prodigiose contro la Roma e parando anche un rigore al viola Gonzalo Rodriguez.

A gennaio Romero potrebbe anche restare, nonostante gli interessi si siano moltiplicati. Il d.s. Carlo Osti non ha escluso nulla, probabilmente lui stesso è stato sorpreso dal rendimento del portiere. Le logiche di mercato, però, indicano una partenza quasi sicura. Ci potrebbe essere infatti un valzer di estremi difensori e per l'argentino ha bussato con insistenza alla porta blucerchiata il Liverpool, voglioso di rimpiazzare un Mignolet che non dà molte garanzie. Nel frattempo la Sampdoria si è quasi tutelata con Puggioni, portiere che sta facendo la panchina al Chievo, e potrebbe farla anche a Genova con il ritorno fra i pali della prima scelta Viviano.