Un mediano per tre: Mario Suarez l'uomo d'ordine che piace alla big

Dopo i successi ottenuti con la maglia dell'Atletico Madrid - club in cui è cresciuto e si è rivelato al Mondo - degli ultimi anni il futuro di Mario Suarez sembra essere sempre più lontano dalla capitale iberica. Dopo quattro stagioni da protagonista e cardine del centrocampo dei Colchoneros infatti il centrocampista in questa annata è finito ai margini della prima squadra con poche presenze - appena sette - di cui ancor meno da titolare. Motivo per cui Suarez starebbe pensando di chiedere la cessione già a gennaio per rilanciarsi altrove, magari in Italia dove Napoli, Roma e Inter sono fortemente interessate a mettere le mani su un calciatore con quel profilo.

Suarez è infatti uno di quei giocatori che nel calcio moderno sono sempre più fondamentali sapendo unire il fisico alla tecnica e dare grande equilibrio al reparto mediano. Un centrocampista di lotta e di governo che unisce un grande senso della posizione a un'ottima visione di gioco e può ben adattarsi sia a un centrocampo a due - o a quattro - come partner di un regista, sia a un centrocampo a tre come vertice basso a protezione della difesa. Caratteristiche che fanno appunto al caso dei tre tecnici del club italiani che attualmente sono sulle sue tracce. A 27 anni lo spagnolo inoltre è al culmine della propria carriera e può vantare una grande esperienza internazionale e sopratutto quell'abitudine a vincere - una Liga, una Copa del Rey, una Supercoppa di Spagna, una Europa League e due Supercoppa Europea in bacheca - che potrebbe permettere a Roma, Napoli o Inter di fare un ulteriore scatto in avanti in campo italiano ed europeo.