Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

TMW - Tommasi: "La speranza è che lo sport sia sempre più attrattivo"

TMW - Tommasi: "La speranza è che lo sport sia sempre più attrattivo"
lunedì 30 settembre 2019, 19:38Altre Notizie
di Tommaso Bonan
fonte Dall'inviato a Milano, Alessandro Rimi

Il presidente dell’AIC Damiano Tommasi è uno degli ospiti dell'evento Milano Calcio City, in corso di svolgimento in questi giorni: "Esistono due tipi di calcio, uno fa da traino che è quello che viviamo tutti (TV, soldi), poi c'è quello giocatori dagli amatori, un'area formativa che rappresenta i settori giovanili. La sfida è quella di farli coesistere, alimentare sogni, renderli momenti di incontro. La piega che sta prendendo il primo calcio, la mediaticità fa riflettere, perché si allontana dal secondo tipo. È evidente nel momento in cui il tema che racchiude tutte le scelte è quello economico. Giornali, social, internet, TV e trasmissioni. Il ruolo degli atleti dovrebbe riportare il calcio al concetto principe di sport. Il rischio è quello che si allontanino sempre di più. Chi guarda al business spera che ci siano sempre meno retrocessioni dalla Serie A, che sia un campionato sempre più chiuso e fondato sugli interessi economici e sui nuovi prodotti. La speranza è che lo sport sia sempre più attrattivo, fatto di regole accattivante.

Credo che alla lunga l'interesse del business vinca senza difficoltà. Oggi il nostro sistema pecca di consapevolezza che si sta parlando di sport. Gli stadi sono pieni di pseudo-tifosi che urlano cori razzisti e di stampo politico. Non si sentono cori a favore della propria squadra, ma troppo spesso insulti contro l'avversario. In Italia serve il patatrac per non ricadere nello stesso errore. Non credo che la notte di San Siro ci abbia effettivamente insegnato qualcosa. Credo anch'io che qualche giovani di talento si inizi a vedere, ma sono figli di una generazione ciclica e non di scelte fatte per cambiare il sistema. Si pensa che una nuova esclusione dal Mondiale non possa mai più avvenire, invece non è così".

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile