Ugolotti: "Roma, ora devi vincere con una big. Acquisti? Papu farebbe sognare"

Guido Ugolotti, da ex attaccante della Roma dice la sua sulle prospettive dei giallorossi ora terzi in classifica: "E' un campionato abbastanza particolare, non c'è una superfavorita anche se la Juve è ancora quella che può ridettare legge. Le percentuali sono diverse dagli anni scorsi e e la Roma è ancora un punto interrogativo nel senso che gioca un buon calcio però ora serve iniziare a vincere con le big. Finora è stato abbastanza semplice vincere certe partite, poi però negli scontri diretti ha fallito. Perchè? C'è stato un cambiamento di sistema di gioco che ora ha assimilato definitivamente e la squadra dipende da certi giocatori. L'anno scorso c'era Dzeko che aveva intorno Kluivert e altri giovani, quest'anno Mkhitaryan e Pedro. C'è più esperienza ma serve ancora qualcosa per arrivare al top".

Borja Mayoral sta salendo parecchio...
"Non lo conoscevo, merito a chi lo ha portato. Sta dimostrando - e gli si poteva concedere più minuti vedi a Napoli - di avere buone qualità, si muove molto, dà mano in fase di non possesso e ha colpi, anche un tiro notevole da lontano".

Cresce anche Villar
"Erano tutti giocatori arrivati in sordina, come Ibanez. Non conosciuti dai più ma si tratta di elementi importanti che possono ancora crescere. Nel complesso è una Roma che può dare fastidio, deve fare quel piccolo salto di qualità. Nel mercato di gennaio ci sarà da sfoltire la rosa, vedi Fazio e Juan Jesus".
Dove lo piazzerebbe il colpo di mercato?
"Vedo incertezza nel ruolo del portiere, si era parlato di Sirigu che mi piaceva. Le rose sono condizionate dal covid: se un club riesce ad avere una rosa sempre a disposizione, è questo il mercato aggiunto. Certo, il Papu con Pedro e Mkhitaryan formerebbe un tridente dietro a Dzeko che farebbe fare il salto di qualità".