Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / bari / In Primo Piano
La Reggina vola: dai pochi pareggi alla solidità difensiva. Ecco perché i calabresi sono scappati viaTUTTO mercato WEB
© foto di Andrea Rosito
venerdì 28 febbraio 2020, 20:00In Primo Piano
di Raffaele Digirolamo
per Tuttobari.com

La Reggina vola: dai pochi pareggi alla solidità difensiva. Ecco perché i calabresi sono scappati via

Girarci intorno è inutile: dopo il pareggio con la Ternana di due giorni fa il Bari ha dovuto probabilmente abbandonare le speranze di promozione diretta, a discapito di una Reggina ormai lanciatissima verso la promozione diretta. Proprio questo è il momento per chiedersi quali sono i fattori che hanno permesso ai calabresi di scappare via, con uno scopo certamente non pessimistico: conoscere i propri limiti può essere la chiave per superarli in futuro. 

POCHI PAREGGI - Se da un lato è vero che con il nuovo tecnico il Bari non ha mai perso, dall'altro non può passare in secondo piano l'enorme numero di sfide terminate in pareggio. Solo tenendo in considerazione le ultime sei gare, gli uomini di Vivarini hanno raccolto un solo punto, il doppio delle volte rispetto ai rivali.

GOL SUBITI - Punto di fatto collegato con il precedente, dato che nei punti lasciati per strada dal Bari pesano le numerose reti subite, cinque in più rispetto alla Reggina.

AVVIO - Quattro punti di ritardo in cinque giornate, quasi uno a partita. Le motivazioni sono diverse, non tutte ascrivibili all'allenatore, ma è innegabile come durante la gestione Cornacchini i biancorossi abbiano aperto un distacco già importante se contestualizzato al numero di gare disputate.

CONTINUITÀ' -  È vero, il Bari in estate ha costruito una rosa di grandissima qualità, ma per farlo ha dovuto smantellare il gruppo dello scorso anno. I granata hanno potuto contare su un progetto già avviato, proseguendo sulla stessa scia del campionato passato: una continuità che al momento pare pagare.

AMPIEZZA DELLA ROSA - Il Bari ha un problema turnover? Difficile dirlo con certezza, ma d'altro canto il tema ritorna, soprattutto alla luce delle difficoltà mostrate contro la Ternana. Il tecnico della Reggina, invece, ha spesso potuto lasciare a riposo i suoi titolari senza gravi impatti sui risultati della squadra: nomi come Bellomo, Reginaldo, Denis e Sounas, spesso subentrati a gara in corso, rappresentano punti di forza importanti.