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tmw / bari / In Primo Piano
Antenucci si sfoga, il suo messaggio ha aperto il dibattito
lunedì 30 novembre 2020, 22:00In Primo Piano
di Raffaele Digirolamo
per Tuttobari.com

Antenucci si sfoga, il suo messaggio ha aperto il dibattito

Il Bari ha vinto, e l'ha fatto pure convincendo: è la nota migliore che fuoriesce dal freddo e piovoso pomeriggio dello stadio San Nicola, in cui contro il Catanzaro la formazione di Gaetano Auteri ha sfoderato una delle migliori prestazioni della stagione. Guardando il risultato magari non lo si direbbe, ma Antenucci e compagni hanno mostrato quel piglio deciso che non si vedeva da tempo, con una squadra sempre pronta ad aggredire i portatori di palla avversari recuperando importanti palloni in mediana.

Ieri ha funzionato quasi tutto, a partire da una difesa sempre attenta per arrivare al reparto offensivo. Insomma, c'è da che essere contenti e c'è materiale per guardare con un pizzico d'ottimismo in più verso il futuro, dopo settimane in cui sopra la formazione biancorossa sono aleggiate paure e polemiche.

Poi c'è stato lo sfogo, che ha acceso il post-partita dei biancorossi ed alimentato il dibattito sui social. Dopo il fischio finale, infatti, Mirco Antenucci si è presentato ai microfoni denunciando duramente l'atteggiamento avuto dalla piazza nelle ultime settimane. Un gesto che forse fa comprendere più di tutti gli altri il carico di tensione, già denunciato da Auteri,  a cui la squadra è stata sottoposta di recente. 

Davanti a tutto ciò non si può non riconoscere al numero sette un po' di colpa e sicuramente diverse ragioni. Perché in fondo quando si accetta di giocare in una piazza come Bari si sa quali sono i carichi di tensione a cui si va incontro, soprattutto quando i risultati non sono quelli sperati. Questo pur considerando che talvolta la pioggia di critiche può essere esagerata, anche perché la classifica lancia diversi campanelli d'allarme ma è tutt'altro che drammatica.

Quello che servirebbe, e che volendo leggere fra le righe si può trovare anche nel messaggio di Antenucci, che in fondo è anche un campanello d'allarme, è un semplice appello all'unità: perché in passato il Bari è tornato a volare solo quando intorno all'ambiente si è creato un clima di serenità in cui tutti hanno remato nella stessa direzione. È probabilmente lo spirito da recuperare in un campionato che si appresta lungo e difficile, ma in cui la formazione biancorossa ha ancora molto da dire.