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Bari, futuro nebuloso. Dirigenza, allenatore e calciatori: tutte le decisioni da prendereTUTTO mercato WEB
© foto di Carlo Giacomazza/CGP Photo Agency
giovedì 27 maggio 2021, 12:00In Primo Piano
di Giovanni Gaudenzi
per Tuttobari.com

Bari, futuro nebuloso. Dirigenza, allenatore e calciatori: tutte le decisioni da prendere

Il futuro del Bari, dopo la cocente delusione patita ieri, con l’eliminazione dai playoff per la B ad opera della Feralpisalò, è nebuloso. L’unica certezza che i tifosi al momento hanno, anche sulla base delle dichiarazioni rilasciate in corso d’annata dal presidente Luigi De Laurentiis, è relativa alla permanenza della sua famiglia al timone della società.

Primo passo, essenziale per programmare la nuova stagione, la terza consecutiva in Lega Pro, sarà la nomina del nuovo direttore sportivo, dopo le vicissitudini che hanno riguardato questo ruolo dirigenziale negli ultimi mesi, con il passaggio di testimone da Romairone ad Antonello Ippedico. Quest’ultimo resterà con ogni probabilità nei quadri dirigenziali, ma non con la mansione attuale di d.s.

Nomi, in proposito, se ne sono fatti tanti, da Perinetti, che ha confermato più volte la sua disponibilità a ritornare in Puglia, ad Angelozzi, fino all’ex Pisa Gemmi, in procinto di firmare con il Brescia. Questo nodo sarà il primo da affrontare, per la dirigenza. Al di là del profilo che sarà prescelto, serve un dirigente di assoluta esperienza, che possa portare avanti un progetto di totale indipendenza gestionale della realtà barese rispetto all’altra realtà calcistica appartenente alla Filmauro, vale a dire il Napoli. Il contesto del capoluogo pugliese, come dimostrato negli anni passati, non digerisce anche solo il sospetto che qualcuno tiri i fili dalla Campania fino in Puglia.

Al direttore sportivo, poi, spetterà la scelta riguardo alla figura dell’allenatore. Auteri, forte di un altro anno di contratto, spera di restare, ma questo appare uno scenario difficile da realizzare. A meno che non si rifletta sul fatto che, la prossima estate, potrà esserci un vero ritiro pre-campionato, nel quale far proseguire al tecnico siciliano un lavoro già iniziato, con risultati a dire il vero deludenti.

Una decisione simile avrebbe certamente delle ricadute positive sul piano del bilancio, non costringendo il Bari a partire già ad inizio stagione con un paio di allenatori a libro paga, ma si possono immaginare, in tal caso, i malumori della piazza se le cose non dovessero girare nel verso giusto.

Quanto al parco giocatori, la rosa andrà valutata da chi di dovere, considerando i rientri dai prestiti ed i giocatori in scadenza di contratto, come capitan Di Cesare. Ma, anche qui, la situazione sul piano contabile non è delle più semplici, con contratti pluriennali in capo a giocatori dal rendimento non inappuntabile. La barca, insomma, è in alto mare, senza contare il pericolo Covid sempre in agguato. Ai De Laurentiis il compito di regalare certezze, quanto prima, a tutto l’ambiente. L’approdo in B, l’anno prossimo, è davvero un obbligo.